King Curtis Iaukea

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King Curtis Iaukea
NomeCurtis Piehau Iaukea III
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Luogo nascitaHonolulu, Hawaii
15 settembre 1937
MorteHonolulu, Hawaii
4 dicembre 2010
Ring nameKing Curtis Iaukea
The Animal
The Wizard
Prince Curtis Iaukea
The Master
Debutto1962
Progetto Wrestling

Curtis Piehau Iaukea III, noto come King Curtis Iaukea, (Honolulu, 15 settembre 1937[1]Honolulu, 4 dicembre 2010) è stato un wrestler statunitense.

Fu uno dei primi campioni di coppia della World Wilde Wrestling Federation. Insieme a Mikel Scicluna negli anni settanta (1972) si guadagnò la cintura negli USA per la precisione nella città di Filadelfia. Tre mesi dopo furono sconfitti dalla coppia Sonny King e Chief Jay Strongbow.

Carriera nel wrestling[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1961 Iaukea giunse nella Pacific Northwest Wrestling di Don Owen, comunemente conosciuta come Portland Wrestling, lottando con il ring name Prince Kuhio.[2] In coppia con Haru Sasaki, i due vinsero il titolo NWA Pacific Northwest Tag Team il 19 gennaio 1962, e lo detennero per due mesi. Un anno dopo, mentre viaggiava tra Oregon e Hawaii, King Curtis conquistò il titolo NWA Pacific Northwest Heavyweight il 5 settembre 1963.[3] In Australia, King Curtis era parte di una stable face chiamata People's Army, insieme a Mark Lewin e Spiros Arion.[4]

Il primo soggiorno in Australia fu nella stagione 1964–1965, dove lottò come heel. Era in coppia con Skull Murphy. King Curtis inizialmente lottò come Curtis Iaukea nel suo primo periodo in Australia. Dopo essere diventato un beniamino dei fan negli anni settanta, King Curtis ebbe un feud con Tiger Jeet Singh e i Tojo Brothers dal Giappone. Nel 1972 Iaukea ottenne il più grande successo della sua carriera conquistando il WWWF World Tag Team Championship con Baron Mikel Scicluna. In Giappone formò un tag team con Abdullah the Butcher, utilizzando il ring name The Animal.[5]

Dopo essersi ritirato dal ring a metà anni ottanta, divenne un manager. Nella ICW curò gli interessi di Kevin Sullivan e Mark Lewin, adottando la gimmick di un folle cult leader. La sua fazione si scontrò con Joe Savoldi e Austin Idol. Curtis Iaukea riapparve brevemente in WWF come The Wizard, manager e portavoce di Kamala e Sika. Inoltre, lavorò anche in WCW come The Master, il leader della stable heel The Dungeon of Doom nella metà degli anni novanta.

Titoli e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tim Hornbaker, Legends of Pro Wrestling 150 Years of Headlocks, Body Slams, and Piledrivers, Sports Publishing, 2017.
  2. ^ Iaukea Reminisces About 50th-State Wrestling.
  3. ^ http://www.cagematch.net/?id=2&nr=1302&page=11
  4. ^ Giant who conquered Aussie hearts, in The Sydney Morning Herald.
  5. ^ King Curtis, su magazine.fighttimes.com. URL consultato il 17 maggio 2020.
  6. ^ Dave Meltzer, Thurs. update: Brisco, GSP updates, Hall feature, WWE drops announcer, TV show looks to be canceled, su Wrestling Observer Newsletter, 20 ottobre 2011. URL consultato il 21 ottobre 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]