Kim Hyun-sik

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Kim Hyun-sik
NazionalitàBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
GenereFolk[1]
Blues[1]
Rock[2]
Soul[2]
Periodo di attività musicale1980 – 1990
GruppiSpring Summer Autumn Winter (1985-1986)
Album pubblicati8
Studio8

Kim Hyun-sik[3] (김현식?, 金賢植?, Gim Hyeon-sikLR, Kim Hyǒn-sikMR; Seul, 7 gennaio 1958[1]Seul, 1º novembre 1990[1]) è stato un cantautore sudcoreano. Considerato uno dei musicisti più importanti in Corea negli anni Ottanta, conosciuto per lo stile vocale rauco ed emotivo,[2][4] ha pubblicato cinque album mentre era in vita, mentre il sesto – Kim Hyun-sik VI, anche noto con il titolo del brano apripista My Love By My Side – è uscito postumo[1][2] e si è aggiudicato il premio di Album dell'anno ai Golden Disc Award 1991.[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Kim Hyun-sik nasce nel quartiere di Inhyeon-dong a Seul il 7 gennaio 1958.[6] Abbandonati gli studi superiori nel 1974 per perseguire la carriera di cantante, si diploma da privatista l'anno successivo e comincia a lavorare in centro città mentre registra il suo primo album, Spring Summer Fall Winter, insieme al collega Lee Jang-hee.[7][8] La pubblicazione dell'opera, completata nel 1978, viene cancellata con il trasferimento di Lee negli Stati Uniti e il suo arresto per consumo di marijuana, che ha conseguenze rovinose sulla sua immagine pubblica.[8] Spring Summer Fall Winter esce sotto la Seorabeol Records nel 1980 con risultati deludenti, e Kim rimane attivo principalmente sulla scena underground partecipando a diverse band, tra cui The Eastern Light, Black Butterfly e Messengers.[8] Nel 1984 ottiene il successo con il secondo album I Loved You,[9] diventando una celebrità underground, dove viene chiamato "il cantante senza volto".[10]

Insoddisfatto dal lavoro fatto dai turnisti su I Loved You,[10] nel 1985 fonda la band Spring Summer Fall Winter (SSaW), dal nome del suo primo album; del collettivo fanno parte anche Yoo Jae-ha, Kim Jong-jin, Jun Tae-kwan, Jang Ki-ho e Park Sung-shik.[9] Il loro album Like Rain, Like Music è un successo immediato con oltre 300 000 copie vendute,[8] ma si sciolgono nel 1986 per divergenze artistiche.[11]

Il quarto album dell'artista, pubblicato nel 1988, contiene pezzi che parlano del suo alcolismo, per il quale viene ricoverato diverse volte in ospedale nel corso dell'anno successivo, durante il quale collabora al secondo album della band Sinchon Blues, aiutando nella scrittura della canzone Alley,[8] e registra una colonna sonora per la pellicola Bi oneun nal suchaehwa di Kwak Jae-yong.[11] Mentre prepara il quinto album si ammala di cirrosi epatica e viene ricoverato con l'aggravamento delle sue condizioni.[1] Kim, tuttavia, abbandona la clinica per finire di registrare il suo sesto album,[1] oltre a continuare a esibirsi live.[6] Muore il pomeriggio del 1º novembre 1990 a 32 anni nella sua casa a Dongbu Ichon-dong, nel distretto di Yongsan a Seul.[6][12] Le esequie vengono celebrate due giorni dopo[13] e i resti sepolti al Namseoul Park Cemetery di Seongnam.[7]

Tre suoi album vengono pubblicati postumi: Kim Hyun-sik VI – My Love By My Side, del 1991, vende oltre 2 milioni di copie,[14] Self Portrait, contenente degli inediti, esce nel 1996, mentre The Sickbed Live, una raccolta di registrazioni alla chitarra effettuate in ospedale, nel 2002.[6]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982 si sposa con Kim Kyung-ja, dalla quale ha un figlio, Wan-je, nel dicembre dell'anno successivo.[6] Nel 2010, Kim Wan-je ha partecipato alla produzione dell'album in memoria del 20º anniversario della morte del genitore, cantando My Love By My Side.[14]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Kim Hyun-sik era dipendente da alcolici e sigarette, che ebbero effetti deleteri sulla sua salute,[11] e nell'ottobre 1987 è stato arrestato per uso di droga insieme ad altre persone.[8] Nel febbraio seguente, durante un concerto al 63 Building, si è esibito a testa rasata in segno di scuse.[15]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1980 – Spring Summer Fall Winter
  • 1984 – I Loved You
  • 1986 – Like Rain, Like Music
  • 1988 – Kim Hyun-sik IV
  • 1990 – Kim Hyun-sik V
  • 1991 – Kim Hyun-sik VI – My Love By My Side (pubblicato postumo)
  • 1996 – Self Portrait (pubblicato postumo)
  • 2002 – The Sickbed Live (pubblicato postumo)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Kim Hyun-sik (김현식), su rki.kbs.co.kr. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2016).
  2. ^ a b c d (EN) Julie Jackson, Late Kim Hyun-sik’s unknown songs released in album, su koreaherald.com, 22 ottobre 2013. URL consultato il 31 luglio 2020.
  3. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
  4. ^ (EN) Cho Jae-hyon, Kim Hyun-sik’s Son to Appear on Tribute Album, su koreatimes.co.kr, 15 gennaio 2010. URL consultato il 31 luglio 2020.
  5. ^ (KO) GOLDEN DISC AWARDS 5~14th 1991년 6회 수상자 리스트, su goldendisc.co.kr. URL consultato il 31 luglio 2020.
  6. ^ a b c d e (KO) Yoon Yeo-su, [피플Q|김현식20주기의해…그가그립다] 내가 왜 그렇게 많은 술을 마셨는지 알아?, su donga.com, 1º febbraio 2010.
  7. ^ a b (KO) Park Eun-kyung, [창간2년 특집]요절한 유재하-김현식, 아직도 당신은!, su joynews24.com, 1º novembre 2006. URL consultato il 31 luglio 2020.
  8. ^ a b c d e f (KO) 사랑의 가객(歌客) 김현식…그의 삶과 열정 그리고 음악, su outstay.cafe24.com. URL consultato il 31 luglio 2020.
  9. ^ a b (KO) Lee Eun-jung, 김현식 아들, 아버지 노래 '어둠 그 별빛' 리메이크, su yna.co.kr, 3 agosto 2015. URL consultato il 31 luglio 2020.
  10. ^ a b (KO) Kim Hak-seon, [대중음악 100대 명반]13위 김현식 ‘김현식Ⅲ’, su news.khan.co.kr, 11 ottobre 2007. URL consultato il 2 agosto 2020.
  11. ^ a b c (KO) 김현식, su terms.naver.com. URL consultato il 31 luglio 2020.
  12. ^ (EN) Park Si-soo, Superstitions that rule K-culture, su koreatimes.co.kr, 2 giugno 2013. URL consultato il 31 luglio 2020.
  13. ^ (KO) 가수 金賢植(김현식)씨 사망, in The Dong-a Ilbo, 2 novembre 1990.
  14. ^ a b (KO) Eom Dong-jin, [빽 투 더 1991] 하늘에서 받은 대상 故 김현식 영상, su news.jtbc.joins.com, 7 gennaio 2016. URL consultato il 1º agosto 2020.
  15. ^ (KO) '얼굴 없는 가수' 故 김현식, 그는 누구였나?, su ch.yes24.com. URL consultato il 31 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN73747987 · ISNI (EN0000 0000 5005 8252 · LCCN (ENnr95038179