Kazunori Yamauchi

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Kazunori Yamauchi

Kazunori Yamauchi (Kashiwa, 5 agosto 1967) è un autore di videogiochi giapponese, pilota professionista, ideatore, creatore e produttore della serie Gran Turismo[1][2][3][4].

Sin da bambino ha una spiccata passione per le auto e all'età di otto anni ne disegna una, la Lamborghini Countach. È diventato presidente di Polyphony Digital dopo aver creato il suo primo videogioco Motor Toon Grand Prix, un gioco di auto a cartone animato, completamente originale e con uno stile colorato ed unico, simile a Mario Kart.

Da allora, Yamauchi ha seguito il suo sogno di creare ottimi giochi di auto con il successo della serie Gran Turismo[5], dove infine è diventato una figura importante nel settore automobilistico a livello mondiale[6]. Per il suo aiuto nella promozione dei modelli Volkswagen all'interno della serie, la casa tedesca gli ha regalato una VW Golf R32.

Carriera da pilota professionista[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 agosto 2009 è entrato a far parte del team World Car Awards partecipando alla classe SP8 in Gara 8 del VLN pilotando una Lexus IS-F sulla pista del Nürburgring. Il suo tempo è stato di 10 minuti e 9 secondi, il migliore della squadra, e il loro team ha registrato una vittoria in classe. Ritorna sulla pista del Nürburgring come uno dei 4 piloti del Team World Car Award che partecipa alla 24 ore del Nürburgring 2010 e finisce al quarto posto nella classe SP8.

È stato anche uno dei quattro piloti del #96 Spoon Sports FD2 Civic Type-R durante la 24 Hours Of Thunderhill che si è svolta dal 5 al 6 dicembre 2009 - la sua prima volta in un percorso su strada negli Stati Uniti. La vettura si è piazzata settima nella sua classe e 23° nella classifica generale.

Yamauchi ha preso parte alla 24 ore del Nürburgring del 2011 come uno dei quattro piloti della Nissan GT-R N24 della Schulze Motorsport numero 71. Il team ha concluso la gara al 36º posto assoluto, ottenendo una vittoria nella classe SP 8T dopo aver superato diversi problemi tecnici e battendo la concorrenza di piloti tra cui Johnny Herbert e Mark Blundell.

Per la 24 ore del Nürburgring del 2012, Yamauchi è tornato con la Nissan, guidando la 123 GT-R con Lucas Ordóñez, terminando al primo posto nella classe SP 8T e al 30º assoluto.

Per la 24 ore del Nürburgring del 2014 invece, concluse al 12° in classe, guidando una Nissan GT-R Nismo GT3 con Jordan Tresson, Tobias e Michael Schulze.

Infine nella 24 ore del Nürburgring del 2016 ha visto Yamauchi passare da Nissan a BMW, dove ha pilotato la numero 101 Walkenhorst Motorsport M6 GT3, piazzandosi al 22º posto.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Interview mit Yamauchi Kazunori Spiegel Online (18. April 2008) (DE)
  2. ^ Yamauchi non molla, in Play Generation, n. 63, Edizioni Master, febbraio 2011, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ Il Gran Turismo che verrà, in Play Generation, n. 63, Edizioni Master, febbraio 2011, p. 6, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ Grab Turismo 5, nei secoli fedele, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  5. ^ Un anno dopo, GT 5 continua ad aggiornarsi, in Play Generation, n. 73, Edizioni Master, dicembre 2011, p. 69, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  6. ^ Chi va piano..., in Play Generation, n. 71, Edizioni Master, ottobre 2011, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]