Josef Musil
| Josef Musil | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Cecoslovacchia
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| Altezza | 179 cm | |
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| Ruolo | Alzatore | |
| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 1969-1970 |  Modena | |
| Palmarès | ||
 Olimpiadi
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| Argento | Tokyo 1964 | |
| Bronzo | Città del Messico 1968 | |
 Campionati mondiali di pallavolo maschile
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| Argento | Mosca 1952 | |
| Oro | Parigi 1956 | |
| Argento | Rio de Janeiro 1960 | |
| Argento | Unione Sovietica 1962 | |
| Oro | Cecoslovacchia 1966 | |
| Campionati europei di pallavolo maschile
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| Oro | Bucarest 1955 | |
| Oro | Praga 1958 | |
| Argento | Istanbul 1967 | |
Josef Musil (Kostelní Lhota, 3 luglio 1932 – Praga, 26 agosto 2017[1]) è stato un pallavolista cecoslovacco.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni 1950 e 1960, Musil fu una delle maggiori stelle della pallavolo mondiale.[2]
Nel 1946 si trasferisce con i suoi genitori a Praga dove inizia ad eccellere nella pallavolo. In Cecoslovacchia vince sette campionati;[3] trasferitosi in Italia, ottiene uno scudetto con la Panini Modena nel 1970.[4]
Con la selezione della Cecoslovacchia ha ottenuto più di trecento presenze,[5] conquistando due medaglie d'oro e quattro d'argento ai Mondiali, tre ori e due argenti agli Europei e un argento e un bronzo ai Giochi olimpici.[6]
Nel 2001 è stato nominato miglior giocatore ceco di pallavolo del XX secolo e uno dei migliori otto giocatori del secolo da parte della FIVB assieme a Karch Kiraly, Lorenzo Bernardi, Hugo Conte, Renan Dal Zotto, Katsutoshi Nekoda, Konstantin Reva e Tomas Wojtowicz.[7]
Nel 2004 è stato incluso nella Volleyball Hall of Fame assieme alla statunitense Karolyn Kirby, al giapponese Seiji Oko e alla cubana Mireya Luis.[8]
Nel 2009 ha ricevuto la medaglia Za zásluhy, la maggiore decorazione ceca.[9]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2004 è stato inserito nella Hall of Fame della pallavolo. Il 28 ottobre 2009 è stato insignito della Medaglia al merito della Repubblica Ceca.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Opustil nás Josef Musil...
- ^ Former Volleyball star Jozef Musil receives Medal of Merit [collegamento interrotto], su old.cev.lu, FIVB, 29 ottobre 2009. URL consultato il 9 maggio 2013.
- ^ Josef Musil, su volleyhall.org, Volleyball Hall of Fame. URL consultato il 7 febbraio 2016.
- ^ Joseph Musil al PalaPanini, vinse il primo scudetto gialloblù con la Panini 1970, su legavolley.it, Legavolley, 13 maggio 2010. URL consultato il 9 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
- ^ Scheda del Amaro più Loreto, su legavolley.it, Legavolley. URL consultato il 9 maggio 2013.
- ^ Pallavolo 1964-2012, su londra2012.coni.it, Londra2012.com (Coni). URL consultato il 9 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
- ^ Who is the All Time Greatest Volleyball Player, su topendsports.com, TopEndSports. URL consultato il 9 maggio 2013.
- ^ UNH's Kirby inducted into Volleyball Hall of Fame, su unhwildcats.com, New Hampshire Wildcats, 9 maggio 2004. URL consultato il 9 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2018).
- ^ Prezident udělil 23 vyznamenání, ocenil Gotta i Váňu, su novinky.cz, Novinky, 28 ottobre 2009. URL consultato il 9 maggio 2013.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Josef Musil
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (IT, EN) Josef Musil, su legavolley.it, Lega Pallavolo Serie A.
- (EN, FR) Josef Musil, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Josef Musil, su Olympedia.
- (EN) Josef Musil, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (CS, EN) Josef Musil, su olympijskytym.cz, Český olympijský výbor.
- (EN) Josef Musil, su volleyhall.org.
