Jemima Moore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jemima Moore
Foto per la squadra paralimpica australiana del 2016
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
Atletica leggera paralimpica
Specialità100 metri piani, 400 metri piani, 800 metri piani, Staffetta 4×100 metri
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi paralimpici 0 2 0

Vedi maggiori dettagli

 

Jemima Moore (Geelong, 18 marzo 1992) è un'atleta paralimpica australiana, gareggiando principalmente nella staffetta 4x100 metri classe T53/54. Ha rappresentato l'Australia alle Paralimpiadi di Pechino 2008 e Rio 2016[1].

Jemima, all'età di sei anni, fu attaccata da un raro virus spinale che colpì la parte bassa della schiena e le causò una paraplegia incompleta a lungo termine[2].

Jemima Moore ha gareggiato alle Paralimpiadi estive del 2008 a Pechino, in Cina, vincendo una medaglia d'argento nella staffetta 4x100 metri femminile classe T53/54. Ha gareggiato anche nei 100 metri individuali nella classe T54, ma è arrivata terza nella sua batteria e non riuscendo ad accedere alla finale[2].

Moore ha anche gareggiato alle Paralimpiadi estive del 2016 di Rio de Janeiro dove ha vinto una medaglia d'argento nella staffetta 4×400 metri femminile classe T53/54. È arrivata undicesima nei 100 metri e 400 metro femminili classe T54 e decima negli 800 metri femminili[3].

Ai Campionati del mondo di atletica leggera paralimpica 2017 svoltesi a Londra, è arrivata decima nelle gare femminili dei 400 metri classe T54, 800 metri classe T53 e 1500 metri classe T54[4]. Moore è stata uno delle tre atlete paralimpici di Geelong, insieme Martin Jackson e Sam McIntosh, ad essere selezionata per i campionati[5].

Categorie T53, T54

Paralimpiadi estive del 2016 di Rio de Janeiro: argento nella staffetta 4x400m classe T53/54
Paralimpiadi estive del 2008 a Pechino: argento nella staffetta 4x100m classe T53/54
  1. ^ Australian Paralympic Athletics Team announced, su Australian Paralympic Committee News, 2 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2019).
  2. ^ a b Jemima Moore, su paralympic.org, International Paralympic Committee website.
  3. ^ Jemima Moore, su Rio Paralympics Official site (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2016).
  4. ^ Jemima Moore, su International Paralympic Committee website.
  5. ^ Geelongathletics, su geelongathletics.com (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2017).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]