In cerca di felicità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
In cerca di felicita
Alberto Rabagliati ed Elena Luber nel film
Paese di produzioneItalia
Anno1943
Durata82 min
Dati tecniciB/N
Generecommedia, musicale
RegiaGiacomo Gentilomo
SoggettoTullio Pinelli, Giacomo Gentilomo, Hobbes Dino Cecchini, Alessandro De Stefani
SceneggiaturaTullio Pinelli, Giacomo Gentilomo, Hobbes Dino Cecchini, Alessandro De Stefani
ProduttoreFono Roma Lux
Distribuzione in italianoLux Film
FotografiaRenato Del Frate
MusicheGino Filippini
ScenografiaGastone Medin
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

In cerca di felicità è un film del 1943 diretto da Giacomo Gentilomo.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Due giovani innamorati, Massimo e Gabriella, scappano di casa per poter vivere insieme, ma finiti i pochi denari che avevano cercano un lavoro per sopravvivere. Lui, che ha una buona voce, trova lavoro in un teatro di varietà, dove una ballerina si innamora di lui. La giovane, scoperto il tradimento, lascia l'albergo e pensa al suicidio, salvata da un maturo cantante lirico, che trova in lei una somiglianza con la figlia morta da poco e si offre di aiutarla. Massimo, abbandonato dalla ballerina, cerca di tornare alla fidanzata, trovando nel maturo cantante un oppositore alla riappacificazione, che però alla fine arriverà.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film segnò l'esordio cinematografico per Carlo Dapporto.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«È un film commovente e divertente insieme, intessuto d'amore, di dolore, di felicità e di canto. Discreti gli interpreti....»

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema