Himeshima (isola)

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Himeshima
姫島村
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Pacifico
Coordinate33°43′00″N 131°39′00″E / 33.716667°N 131.65°E33.716667; 131.65
ArcipelagoIsole del Mare interno di Seto
Superficie6,85 km²
Sviluppo costiero17 km
Altitudine massima266,6 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera del Giappone Giappone
RegioneKyūshū
PrefetturaŌita
SottoprefetturaHigashikunisaki
Demografia
Abitanti2.272 (1-4-2009)
Densità332 ab./km²
Cartografia
Mappa di localizzazione: Giappone
Himeshima
Himeshima
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Hime, o più compiutamente Himeshima (姫島村?, Himeshima-mura), letteralmente "isola principessa", è un'isola giapponese nella parte meridionale del Mare interno di Seto, al largo della penisola di Kunisaki. Sull'isola sorge il villaggio omonimo.

L'isola si presenta di forma allungata e presenta una superficie di 6,85 km².

Su Himeshima è presente uno dei pochi giacimenti di ossidiana del Giappone, una rupe nel nord-ovest dell'isola. Il minerale presente sull'isola è caratterizzato da un tipico colore grigio. Reperti in ossidiana di Himeshima risalenti al periodo Jōmon sono stati rinvenuti in Cina, rivelando quando fosse florido il commercio in quel periodo.

Mito[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono due miti collegati al nome dell'isola.

Il primo, riportato nel Kojiki, vuole che furono due divinità, Izanagi e Izanami, a creare il Giappone come due isole, una grande ed una più piccola, di genere femminile. Himeshima sarebbe questa seconda isola.[1]

Un secondo mito, presente nel Nihongi, attribuisce il nome dell'isola alla storia di una principessa vissuta durante il regno dell'imperatore Suinin. La principessa, promessa in sposa al principe Tsunuga-arashito di Ohokara (Corea del Sud), fuggì e trovo rifugio presso il santuario di Himekoso, presente sull'isola.[1]

Attività economiche[modifica | modifica wikitesto]

Prima della Seconda guerra mondiale, l'economia dell'isola era basata sull'allevamento dei bovini e su di una grande salina. Dopo la guerra, entrambe le attività furono interrotte, per ragioni sanitarie.[2] Oggi, le principali attività economiche presenti sull'isola sono legate all'allevamento dei gamberi tigre.[3]

Con una formula innovativa, negli ultimi quarant'anni si è cercato di ridurre lo spopolamento dell'isola assicurando un impiego ad ogni abitante. In particolare è stato introdotto un "contratto condiviso" in base al quale ogni lavoratore rinuncia a parte del salario e ad avere un orario di lavoro regolare per raggiungere l'obiettivo della totale occupazione della popolazione dell'isola.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Origin, in Himeshima. URL consultato il 31 maggio 2009.
  2. ^ (EN) Industry, in Himeshima. URL consultato il 31 maggio 2009.
  3. ^ a b (EN) Tactics for hard times as Japanese turn to job-sharing, su timesonline.co.uk, The Times, 17 gennaio 2009. URL consultato il 31 maggio 2009.

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