Heart of Darkness (videogioco)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Heart of Darkness
videogioco
PiattaformaPlayStation, Microsoft Windows
Data di pubblicazionePlayStation:
31 luglio 1998
Zona PAL 4 luglio 1998

Windows:
31 agosto 1998
Zona PAL 31 luglio 1998

GenerePiattaforme
OrigineFrancia
SviluppoAmazing Studio
PubblicazioneInfogrames Multimedia (Europa), Interplay Productions (Nord America), Ocean Software (Oceania)
DirezioneÉric Chahi, Fabrice Visserot
ProduzioneJon Norledge
DesignÉric Chahi, Frédéric Savoir, Fabrice Visserot, Christian Robert, Daniel Morais
SceneggiaturaÉric Chahi, Christian Robert, Frédéric Savoir, Fabrice Visserot
MusicheBruce Broughton
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputDualShock, tastiera, mouse, gamepad, joystick
SupportoCD-ROM
Fascia di etàELSPA: 3+/11+ · ESRBE · OFLC (AU): G8+ · USK: 12

Heart of Darkness è un videogioco a piattaforme sviluppato da Amazing Studio, ideato da Éric Chahi e suoi colleghi e pubblicato dalla Interplay per Microsoft Windows e PlayStation nel 1998.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia del gioco racconta di Andy, un ragazzino un po' vivace, dotato di una grande fantasia. Un giorno, punito dal maestro per essersi addormentato in classe durante la lezione, fugge da scuola assieme al suo fedele cagnolino Whiskey. I due passano il pomeriggio sulla collinetta del parco cittadino, aspettando l'imminente eclissi. Al calar delle tenebre però, una mano scheletrica afferra Whiskey e lo trascina con sé nell'oscurità. Andy, spaventato ma determinato a riprendere il suo amato cane, corre verso la sua capanna/base sull'albero e parte per l'avventura.

Durante il gioco (che inizia in questo punto, al termine del filmato introduttivo) Andy scoprirà che il suo cane è stato rapito dalle creature d'ombra che abitano le Darklands, le terre oscure, che circondano il Cuore delle Tenebre, dove dimora il Master of Darkness, signore dell'oscurità. Andy dovrà affrontare le forze oscure, annientandole con il suo fedele fucile laser (semplicemente una torcia elettrica), fino a sfidare il terribile Master of Darkness.

Alla fine del gioco, Andy si ritroverà nel buio nella sua casa sull´albero, ma ad un tratto ricorda di essere stato ingannato dalla sua fantasia e si rende conto di avere immaginato tutto. O almeno così crede, dato che, nel frattempo, Amigo e la sua gente stanno risistemando il suo veicolo[non chiaro].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Tipico platform due dimensioni, con ritocchi in 3D che fanno apparire la scena in rilievo, il gioco è semplice ma ben costruito, ricco di "sparatorie" a colpi di laser, fughe e tranelli da evitare, con filmati d'inizio livello. Per combattere, all'inizio Andy userà il suo cannone al plasma, ma poi un mostro delle tenebre divorerà quest'ultimo. Col progredire del gioco, un meteorite donerà al personaggio dei poteri per sconfiggere i nemici e rimuovere alcuni ostacoli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Heart of Darkness fu il primo titolo della francese Amazing Studio, fondata nel 1992 da ex dipendenti della Delphine Software: Éric Chahi, reduce del grande successo di Another World, e Frédéric Savoir e Fabrice Visserot, programmatori che si erano fatti notare con Flashback. Si crearono grandi aspettative su Heart of Darkness, ma lo sviluppo soffrì di forti ritardi. Un trailer apparve solo nel 1995 al Consumer Electronics Show e venne molto apprezzato, ma le ambizioni dello sviluppo erano eccessive e il ritardo continuò fino all'uscita avvenuta nel 1998, quando la struttura bidimensionale del gioco sembrava ormai datata. Le vendite furono buone, oltre un milione e mezzo di copie, ma non abbastanza in rapporto al lunghissimo sviluppo, e la Amazing Studio andò in bancarotta dopo un solo titolo pubblicato.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Éric Chahi e i suoi mondi fantastici, in Retrogame Magazine, n. 6, seconda serie, Cernusco sul Naviglio, Sprea, marzo/aprile 2018, pp. 66-67, ISSN 2532-4225 (WC · ACNP).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi