Goldmine (Gabby Barrett)

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Goldmine
album in studio
ArtistaGabby Barrett
Pubblicazione19 giugno 2020
Durata40:27
Dischi1
Tracce13
Genere[1]Country
Pop
EtichettaWarner Nashville
ProduttoreRoss Copperman, Zach Kale, Jimmy Robbins, Sam Martin, Bryan Fowler
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[2]
(vendite: 1 000 000+)
Singoli
  1. I Hope
    Pubblicato: 29 luglio 2019
  2. The Good Ones
    Pubblicato: 8 giugno 2020

Goldmine è il primo album in studio della cantante statunitense Gabby Barrett, pubblicato il 19 giugno 2020 dalla Warner Nashville.

Pubblicazione e promozione[modifica | modifica wikitesto]

Gabby Barrett ha iniziato a scrivere canzoni per Goldmine tra il 2018 e il 2019.[3] Il singolo apripista I Hope, supportato da un remix in collaborazione con il cantante Charlie Puth,[4] ha raggiunto la vetta delle classifiche Country Airplay, Hot Country Songs, Adult Top 40 e Radio Songs, giungendo alla 3ª posizione della Billboard Hot 100.[5] Il 7 giugno 2020 The Good Ones è stato inviato alle radio statunitensi come secondo singolo estratto.[6]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Stephen Thomas Erlewine di AllMusic ha definito il sound di Goldmine è avvolto in un gloss digitale progettato per attirare una serie di classi demografici diverse.[7] Per Variety, Brian Mansfield ha paragonato la voce della cantante a quella di Carrie Underwood, elogiando inoltre gli hook delle canzoni.[8]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. I Hope – 3:31
  2. Thank God – 2:59
  3. Write It on My Heart – 3:00
  4. Footprints on the Moon – 3:10
  5. You're the Only Reason – 3:00
  6. Goldmine – 2:42
  7. The Good Ones – 3:35
  8. Jesus & My Mama – 3:31
  9. Hall of Fame – 3:21
  10. Got Me (featuring Shane & Shane) – 3:56
  11. Rose Needs a Jack – 2:46
  12. Strong – 3:26
  13. I Hope (feat. Charlie Puth) – 3:30

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Nella Top Country Albums statunitense Goldmine ha esordito in 4ª posizione con 20 000 unità. Nella prima settimana ha accumulato 15,98 milioni di riproduzioni streaming, infrangendo il record per il maggior numero di stream settimanali per quanto riguarda gli album di debutto femminili di genere country.[9]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
massima
Canada[10] 53
Stati Uniti[11] 27

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
Stati Uniti[12] 183

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Annie Reuter, 'American Idol' Alum Gabby Barrett Transcends Genre On Debut Album 'Goldmine', su forbes.com, Forbes. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Gabby Barrett - Goldmine – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Makin' Tracks: 'Idol' Alum Gabby Barrett's 'I Hope' Is Not What the Title Implies, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Gabby Barrett's Charlie Puth remix of “I Hope” becomes the most-heard song on US radio [collegamento interrotto], su ABC News Radio. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) How Gabby Barrett Made One of 2020’s Defining Crossover Hits, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  6. ^ (EN) Lauren Jo Black, Gabby Barrett Reveals Next Radio Single, su Country Now. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  7. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Goldmine, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  8. ^ (EN) Brian Mansfield, Gabby Barrett's 'Goldmine': Album Review, su variety.com, Variety. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Jim Asker, Gabby Barrett's 'Goldmine' Yields Chart Riches and Record First-Week Streams, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) Gabby Barrett Chart History - Canadian Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  11. ^ (EN) Gabby Barrett Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  12. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2020, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 gennaio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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