Giuseppe di Hohenzollern-Hechingen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe di Hohenzollern-Hechingen
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiPrincipe vescovo di Varmia (1818-1836)
 
Nato20 maggio 1776 a Troppau
Ordinato diacono24 agosto 1800
Ordinato presbitero31 agosto 1800
Nominato vescovo14 aprile 1817 da papa Pio VII
Consacrato vescovo12 luglio 1818 dal vescovo Andreas Stanislaus von Hattynski (Hatten)
Deceduto26 settembre 1836 (60 anni) a Oliwa
 

Giuseppe di Hohenzollern-Hechingen (Troppau, 20 maggio 1776Oliwa, 26 settembre 1836) è stato un vescovo cattolico tedesco, principe vescovo di Varmia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe era membro di una linea secondaria e di fede cattolica della famiglia regnante prussiana degli Hohenzollern, gli Hohenzollern-Hechingen. Era il maggiore dei figli sopravvissuti del generale Federico Antonio di Hohenzollern-Hechingen (1726-1812) e di sua moglie, la contessa Ernestine-Josepha von Sobeck-Kornitz (1753-1825). Suo zio era Giovanni Nepomuceno Carlo di Hohenzollern-Hechingen, suo predecessore alla cattedra episcopale di Varmia.

Destinato inizialmente alla carriera militare, frequentò l'accademia militare di Wiener Neustadt e poi, dal 1787 al 1791, la Karlsschule di Stoccarda. Favorito però dalla presenza dello zio vescovo in Polonia, decise di intraprendere la carriera ecclesiastica sotto la tutela di questi, venendo ordinato diacono il 24 agosto 1800 nella Cattedrale di Varmia, dove pure ricevette l'ordinazione sacerdotale il 31 agosto di quello stesso anno per mano dello zio vescovo.

Venne prescelto quale nuovo principe vescovo di Varmia alla morte dello zio, ma poté occuparne la sede solo dieci anni più tardi, al termine di una serie di conflitti interni e con lo stato prussiano.

Nella riorganizzazione del sistema ecclesiale cattolico in Prussia dopo il Congresso di Vienna, ricoprì un ruolo importante come esecutore della De salute animarum di Pio VII del 16 luglio 1821 in terra di Polonia.

Il 3 febbraio ottenne un dottorato onorario in teologia all'Università di Bonn.

Morì al castello di Oliwa, residenza estiva dei vescovi di Varmia, nel 1836.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo di Hohenzollern-Hechingen Giovanni Giorgio di Hohenzollern-Hechingen  
 
Francesca di Salm-Neufville  
Ermanno Federico di Hohenzollern-Hechingen  
Maria Elisabetta di Berg ’s-Heerenberg Enrico di Berg ’s-Heerenberg  
 
Erbin di Bergen op Zoom  
Federico Antonio di Hohenzollern-Hechingen  
Francesco Alberto di Oettingen-Spielberg Giovanni Francesco di Oettingen-Spielberg  
 
Ludovica Rosalia Attems  
Giuseppa di Oettingen-Spielberg  
Johanna Margarethe von Schwendi zu Hohenlandsberg und Camberg Franz Ignaz von Schwendi zu Hohenlandsberg und Camberg  
 
Maria Margarete Fugger zu Kirchberg und Weissenhorn  
Giuseppe di Hohenzollern-Hechingen  
Carl Heinrich von Sobeck und Kornitz  
 
 
Felix František Erdmann Sobeck von Kornitz  
Maximiliana Liboria Josefa Verdugo Johann Franz Julius Verdugo  
 
Johanna Franziska Elisabeth Pawlowsky von Pawlowitz  
Ernestine Josepha Sobeck von Kornitz  
Karl Maximilian von Saurau Johann Georg von Saurau  
 
Maria Barbara Guyard de Saint-Julien  
Maria Cäcilia von Saurau  
Maria Katharina Barbara Breuner Maximilian Ferdinand Leopold Breuner  
 
Marie Claire de Saint Julien  
 

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (PL) Tadeusz Oracki, Słownik biograficzny Warmii, Prus Książęcych i Ziemi Malborskiej od połowy XV do końca XVIII wieku. A-K. Olsztyn, 1984, p. 105.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principe vescovo di Varmia Successore
Giovanni Nepomuceno Carlo di Hohenzollern-Hechingen 1818 - 1836 Andreas Stanislaus von Hattynski (Hatten)
Controllo di autoritàVIAF (EN15533513 · ISNI (EN0000 0001 0916 5053 · BAV 495/178222 · CERL cnp01145029 · GND (DE116957255 · WorldCat Identities (ENviaf-15533513