Giuseppe Zanotti

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Giuseppe Zanotti in 2013

Giuseppe Zanotti (San Mauro Pascoli, 17 aprile 1957) è uno stilista italiano, specializzato nella creazione di calzature di lusso.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe Zanotti nasce a San Mauro Pascoli, una cittadina ubicata tra Cesena e Rimini, nota per la sua tradizione calzaturiera.

I genitori hanno una gelateria[1] ma nei primi anni ottanta lui preferisce lavorare come DJ frequentando ambienti eclettici e d'avanguardia della riviera romagnola. È in questi anni che ha inizio la sua carriera nella moda, incominciando a collaborare con piccoli artigiani come designer free-lance e, poco dopo, arrivando a lavorare per alcune delle più importanti case di moda.

Nei primi anni novanta acquisisce il calzaturificio Vicini, un piccolo laboratorio di San Mauro Pascoli composto da 15 persone.[1] La prima collezione viene presentata nel 1994 a New York, seguita dalla crescita dell'azienda che arriva a contare di lì a poco oltre 300 dipendenti.

Nel 2002 Giuseppe Zanotti apre la sua prima boutique a Milano. Seguono aperture a New York, Parigi, Londra, Mosca, Dubai, Stoccolma, San Francisco[2] fino a raggiungere nel 2018 più di cento punti vendita monomarca nel mondo[3].

Ha disegnato scarpe per marchi come Pierre Balmain, Proenza Schouler, Thakoon Panichgul, Christopher Kane, Delfina Delettrez e Vera Wang.[4] Le sue calzature dal design particolare (con gioielli usati come decorazioni)[3] sono calzate da Madonna, Beyoncé, Jennifer Lopez, Penélope Cruz, Charlize Theron.[3]

Nel 2010 la sua prima collezione di gioielli,[3], nel 2012 si allarga al mondo maschile producendo scarpe di ispirazione hip-hop,[3], nel 2014 cede il 30% dell'azienda a L Catterton, fondo di private equity partecipato dal colosso francese LVMH[5] con l'obiettivo di crescere: nel 2008 l'azienda fatturava 78 milioni, nel 2016 il doppio. Anche i dipendenti sono più che raddoppiati: 760 nel 2017.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

È stato nominato Designer of the Year tre volte (2000, 2007, 2009) da Fairchild[1] e ha vinto il Marie Claire Prix d'Excellence de la Mode per la migliore collezione di calzature nel 2010.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Lo stilista Giuseppe Zanotti premiato a New York, in Il Resto del Carlino, 10 dicembre 2009. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  2. ^ Marlene Goldman, The Little Black Book of San Francisco: The Essential Guide to the Golden Gate City, Peter Pauper Press, 2007, p. 127. URL consultato il 31 gennaio 2012.
  3. ^ a b c d e Giuseppe Zanotti, lo stilista che deve tutto alla musica, su esquire.com, 8 marzo 2018. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  4. ^ Anne M. Todd, Vera Wang, Infobase Publishing, 2007, p. 64. URL consultato il 31 gennaio 2012.
  5. ^ Roberta Scagliarini, Modello Zanotti, Non escludo un passo in Borsa, L'Economia del Corriere della Sera, 20 novembre 2017, p. 33
  6. ^ (FR) Marie Claire a remis sex Prix d'exellence de la Mode, su fr.fashionnetwork.com, 7 ottobre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2019.

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