Giovanni Filippo Galvagno

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Giovanni Filippo Galvagno

Ministro dell'interno del Regno di Sardegna
Durata mandato21 ottobre 1849 –
26 febbraio 1852
MonarcaVittorio Emanuele II di Savoia
Capo del governoMassimo d'Azeglio
PredecessorePier Dionigi Pinelli
SuccessoreAlessandro Pernati di Momo
LegislaturaIV Legislatura del Regno di Sardegna

Ministro dell'agricoltura e commercio del Regno di Sardegna
Durata mandato27 marzo 1849 –
6 maggio 1849
Capo del governoClaudio Gabriele de Launay
PredecessoreDomenico Buffa
LegislaturaIII Legislatura del Regno di Sardegna

Durata mandato7 maggio 1849 –
20 ottobre 1849
Capo del governoMassimo d'Azeglio
SuccessoreAntonio Mathieu
LegislaturaIV Legislatura del Regno di Sardegna

Durata mandato5 agosto 1850 –
11 ottobre 1850
PredecessorePietro De Rossi Di Santarosa
SuccessoreCamillo Benso, conte di Cavour

Ministro dei lavori pubblici del Regno di Sardegna
Durata mandato27 marzo 1849 –
6 maggio 1849
Capo del governoClaudio Gabriele de Launay
PredecessoreSebastiano Tecchio
LegislaturaII Legislatura del Regno di Sardegna

Durata mandato7 maggio 1849 –
20 ottobre 1849
Capo del governoMassimo d'Azeglio
SuccessorePietro De Rossi Di Santarosa
LegislaturaIII Legislatura del Regno di Sardegna

Ministro di grazia e giustizia e affari ecclesiastici del Regno di Sardegna
Durata mandato4 febbraio 1851 –
6 luglio 1851
PredecessoreGiuseppe Siccardi
SuccessoreGiovanni de Foresta

Durata mandato27 febbraio 1852 –
16 maggio 1852
PredecessoreGiovanni de Foresta
SuccessoreCarlo Bon Compagni di Mombello

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato29 febbraio 1860 –
27 marzo 1874
Legislaturadalla VII (nomina 29 febbraio 1860)
Tipo nominaCategoria: 3
Incarichi parlamentari
  • membro della commissione per la revisione del regolamento interno del Senato (14 aprile 1860 -)
  • membro della commissione per l'esame del progetto di legge sul codice civile (2 luglio 1860 -, 27 febbraio 1861)
  • membro della commissione per il progetto di legge sul codice della marina mercantile (30 gennaio 1863 -)
  • membro della commissione di vigilanza alla cassa ecclesiastica (31 maggio 1860 -, 27 febbraio 1861 -, 19 febbraio 1863 -, 16 dicembre 1865 -)
Sito istituzionale

Deputato del Regno di Sardegna
LegislaturaI, III, IV, V, VI
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studiolaurea
ProfessioneMagistrato

Giovanni Filippo Galvagno (Torino, 22 agosto 1801Torino, 27 marzo 1874) è stato un avvocato e politico italiano, deputato, ministro dell'interno e della giustizia nel Governo d'Azeglio I, ministro dell'agricoltura e del commercio e ministro dei lavori pubblici per due legislature, senatore del Regno di Sardegna e sindaco di Torino.

Fu avvocato presso il Magistrato d'appello di Piemonte e avvocato patrimoniale del re.

Fu deputato al parlamento del Regno di Sardegna in cinque legislature, tra il 1848 e il 1857. Nel 1849 venne nominato ministro dei lavori pubblici da Vittorio Emanuele II, e in seguito fu anche ministro dell'interno (dal 1849 al 1852), dell'agricoltura e della giustizia. Nel 1860 divenne senatore.

Consigliere comunale di Torino per più di vent'anni (dal 1848 alla morte), ne fu anche sindaco dal 1866 al 1869. Si trovò ad amministrare la città in un momento difficile: la capitale d'Italia stata trasferita a Firenze da poco, e c'era il timore di una grave crisi economica. Al momento della nomina, ricevette dal suo predecessore, il marchese Emanuele Luserna di Rorà, un mandato preciso: «Torino dovrà divenire la Manchester d'Italia», cioè la capitale dell'industrializzazione. Galvagno si impegnò a raggiungere questo obiettivo promuovendo la costruzione di canali per la produzione di energia, anche se dovette ripiegare per mancanza di fondi su un progetto meno ambizioso di quello immaginato da Luserna di Rorà, il canale della Ceronda.

Ricoprì anche il ruolo di presidente dell'Accademia Filarmonica di Torino.

Morì a Torino nel 1874 e fu sepolto nel Fedio dei decurioni torinesi.

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
  • Giuseppe Bracco, 1864 - 1870. Una trasformazione faticosa e sofferta. Dalla città dei servizi alla città dell'industria. Torino: Archivio Storico della Città di Torino, 2002

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN3422161030922823920006

Predecessore Sindaco di Torino Successore
Emanuele Luserna di Rorà 1º gennaio 1866 - 31 marzo 1869 Cesare Valperga di Masino