Giorgio Karađorđević

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Giorgio Karađorđević
Il principe Giorgio Karađorđević in una fotografia d'epoca
Principe ereditario di Serbia
Stemma
Stemma
In carica15 giugno 1903 –
27 marzo 1909
PredecessoreAlessandro Obrenović
SuccessoreAlessandro Karađorđević
TrattamentoAltezza Reale
Altri titoliPrincipe di Serbia
NascitaCettigne, 27 agosto 1887
MorteBelgrado, 17 ottobre 1972 (85 anni)
DinastiaKarađorđević
PadrePietro I di Serbia
MadreZorka del Montenegro
ConsorteRadmila Radonjić
Religioneortodossa serba

Giorgio Karađorđević (Cettigne, 27 agosto 1887Belgrado, 17 ottobre 1972) fu il principe ereditario di Serbia fino al 1909, quando, in seguito a uno scandalo, fu costretto a rinunciare ai suoi diritti dinastici in favore del fratello minore Alessandro, per poi essere rinchiuso in un manicomio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Pietro I di Serbia e di Zorka del Montenegro e quindi fratello della principessa Elena Karađorđević e di Alessandro I di Jugoslavia e nipote di Nicola I del Montenegro e della regina d'Italia Elena.

Rinuncia ai diritti dinastici[modifica | modifica wikitesto]

L'improvvisa morte di sua madre e le alterne vicende paterne lo costrinsero ad un'infanzia girovaga, tra Ginevra e la Russia. Qui studiò alla Scuola del Corpo dei Cadetti dello zar Alessandro II, prima del suo ritorno in Serbia nel 1903 poco dopo il colpo di Stato militare che depose la dinastia Obrenović e portò suo padre a diventare re di Serbia. Giorgio divenne quindi principe ereditario, essendo il primo figlio, ma non ne era visibilmente all'altezza e nel 1909, dopo che in un accesso d'ira aveva ucciso a calci un suo servitore, fu costretto a rinunciare ai suoi diritti al trono in favore del fratello Alessandro.

Reclusione[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Giorgio partecipò alle guerre balcaniche e alla prima guerra mondiale, venendo ferito gravemente nella battaglia di Mačkov Kamen vicino a Krupanj nel 1914. Dopo la morte di Pietro I e l'incoronazione di suo fratello Alessandro, le ostilità fra i due culminarono nell'arresto del principe Giorgio nel 1925; si sostenne che egli fosse mentalmente instabile e fu quindi rinchiuso in un manicomio nei pressi della città di Niš. Dopo la morte di Alessandro I nel 1934, Giorgio sperò di essere rimesso in libertà dal nuovo reggente Paolo, ma così non fu; rimase lì fino alla seconda guerra mondiale, quando venne liberato dagli occupanti tedeschi.

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la guerra la sua famiglia fu dichiarata nemica dalla dittatura comunista di Tito, ma a Giorgio fu permesso di stabilirsi a Belgrado, unico membro della famiglia reale nel paese. In vecchiaia sposò Radmila Radonjić, ma la coppia non ebbe figli. Scrisse un libro di memorie, "Istina o mom životu" (Verità sulla mia vita).

Morì il 17 ottobre 1972 a Belgrado e fu sepolto nella chiesa di San Giorgio (Oplenac) a Topola, in Serbia.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Karađorđe Petrović Petar Jovanović  
 
Marica Živković  
Aleksandar Karađorđević, principe di Serbia  
Jelena Jovanović Nikola Jovanović  
 
Bosiljka  
Pietro I di Serbia  
Jevrem Nenadovič Jakov Nenadović  
 
Nerandža  
Persida Nenadović  
Jovanka Milovanović Mladen Milovanović  
 
Bosiljka  
Giorgio di Jugoslavia  
Granduca Mirko Petrović-Njegoš Stanko Petrović-Njegoš  
 
Krstinja Vrbitsa  
Nicola I del Montenegro  
Anastasija Martinović Drago Martinović  
 
Anastasija Ludović  
Zorka del Montenegro  
Petar Vukotić Peter Perkov Vukotić  
 
Anastasija Milić  
Milena Vukotić  
Jelena Vervodić Tadija Vervodić  
 
Milica Pavičević  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze serbe[modifica | modifica wikitesto]

Collare dell'Ordine del Santo Principe Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella dei Karađorđević - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila bianca (Serbia) - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Pietro di Cettigne (Regno di Montenegro) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Principe Danilo I (Regno del Montenegro) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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