Gerolamo Teodoro Trivulzio

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Gerolamo Teodoro Trivulzio (Milano, ... – Lodi, 1524) è stato un nobile e condottiero italiano.

Stemma base della famiglia Trivulzio

Era figlio di Gian Fermo Trivulzio e di Margherita Valperga.[1]

A causa dell'odio verso la famiglia Trivulzio, venne esiliato da Milano da Ludovico il Moro nel 1499.[1] Militò nelle file del re di Francia diventando uno dei migliori condottieri della corona, ricomensato con la nomina a senatore di Milano nel 1512 e successivamente con cavaliere dell'Ordine di San Michele.[1]

Si trovava a governare Piacenza nel 1521 quando papa Leone X si mise contro la Francia: bandì dalla città tutti gli esponendi della famiglia Landi che parteggiavano per l'Impero.[1] Gerolamo diede prova di valore nella difesa di Piacenza contro Pier Maria Scotti, a capo della fazione degli imperiali.[1]

Quando i francesi furono costretti ad abbandonare l'Italia, Gerolamo si ritirò e nel 1524 accompagnò il re Francesco I di Francia nella sua impresa alla conquista di Milano.[1] Sorpreso nelle sue terre di Melzo da Fernando Francesco d'Avalos, marchese di Pescara al servizio degli imperiali, venne fatto prigioniero e tradotto nella torre di Lodi, dove morì nel 1524.[1]

Gerolamo Teodoro sposò Antonia da Barbiano di Belgojoso dalla quale ebbe numerosi figli:[1]

  • Gian Giacomo Teodoro (1520-1577), condottiero
  • Catalano (?-1559), vescovo di Piacenza
  • Caterina (?-1534), sposò Daniele Anguissola
  • Antonio (1514-1559), cardinale
  • Scaramuzza (?-1554), religioso
  • Alessandro (?-1553), scudiero al servizio della Francia
  • Laura, monaca
  • Francesco (?-1578), militare al srvizio della Francia
  • Giorgio (?-1583), condottiero al servizio di Carlo V

Ebbe anche un figlio naturale, Gianfermo, religioso.[1]

Cavaliere dell'Ordine di San Michele - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ a b c d e f g h i j Litta, Tav. IV.
  • Pompeo Litta, Trivulzio di Milano, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1834.