Gallicolumba keayi

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Colomba pugnalata di Kaey
Gallicolumba keayi
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Columbiformes
Famiglia Columbidae
Sottofamiglia Raphinae
Tribù Phabini
Genere Gallicolumba
Specie G. keayi
Nomenclatura binomiale
Gallicolumba keayi
(W. E. Clarke, 1900)
Sinonimi

Phlogoenas keayi
W. E. Clarke, 1900

La colomba pugnalata di Kaey o colomba pugnalata di Negros (Gallicolumba keayi (W. E. Clarke, 1900)) è un uccello della famiglia Columbidae, endemico delle Filippine.[2]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale della specie è ristretto alle isole di Panay e Negros, nell'arcipelago delle Filippine[1].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La popolazione residua è stimata in 70-400 esemplari; in base a tale dato Gallicolumba keayi è classificata dalla IUCN Red List come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1].

Nel 1997 esemplari vennero registrati in due siti nella parte nordoccidentale dell'isola di Panay e precedentemente, all'inizio degli anni Novanta, erano stati osservati da locali in cinque siti; da allora sono stati osservati nidi nelle stesse aree fino all'anno 2005. Sull'isola di Negros, la G. keayi era piuttosto comune nel corso del XIX secolo, ma cominciò a divenire rara dagli anni trenta tanto che negli anni ottanta veniva registrata solo presso le fonti termali di Mambucal, sulle pendici del vulcano Kanla-on. Studi più recenti riportano di avvistamenti nella parte meridionale di Negros, ma con ogni probabilità la specie risulterebbe estinta nella parte nord dell'isola che conserverebe, come a Panay, solo alcune centinaia di esemplari.[1]

Parte del suo areale ricade all'interno del Parco naturale del monte Kanla-on, dove la specie è protetta[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) BirdLife International 2013, Gallicolumba keayi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 29 ottobre 2014.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Columbidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 29 ottobre 2014.
  3. ^ (EN) Provincial Government of Negros Occidental, Geography of Negros Occidental, su negros-occ.gov.ph, http://www.negros-occ.gov.ph/. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).

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