Vai al contenuto

Franz Sacher

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Franz Sacher

Franz Sacher (Vienna, 19 dicembre 1816Baden, 11 marzo 1907) è stato un pasticciere austriaco, noto soprattutto per aver ideato la celebre torta Sacher[1].

Erede di una ricca famiglia di albergatori di origine ebraica e giovane panettiere di corte, nel 1832 il principe Klemens von Metternich gli chiese di preparare un dolce per un ospite speciale, dato che il pasticciere di corte era in quel momento malato. L'appena sedicenne apprendista cuoco aguzzò l'ingegno e realizzò uno dei dolci più famosi della storia, e pare che Metternich dopo aver assaggiato la "Sacher" abbia gradito[2][3].

La torta è composta da pan di Spagna al cioccolato con una farcitura di albicocche extra ricoperta con glassa al cioccolato fondente. Tradizionalmente viene accompagnata da panna senza zucchero semimontata o da un caffè, così esige la tradizione; una torta ideale per iniziare la mattina o accompagnare un fine tè delle cinque.

Daniel Peter, l'inventore di una particolare macchina impastatrice per dolci e il primo creatore del cioccolato al latte, rivendicò come sua la Sacher-Torte e iniziò contro Franz Sacher e i suoi nipoti una lunga disputa giudiziaria, che si concluse solo nel 1875 con la vittoria della famiglia Sacher[4].

L'anno seguente Franz Sacher, divenuto ormai ricco, abbandonò le cucine per aprire a Vienna l'Hotel Sacher, che gestì fino alla morte insieme al figlio Eduard.

  1. ^ Lucia Resta, Torta Sacher: la storia e la ricetta originale di un classico della pasticceria, su Artimondo Magazine, 1º giugno 2017. URL consultato il 20 settembre 2018.
  2. ^ Storia di Franz Sacher, su Il Post, 19 dicembre 2016. URL consultato il 20 settembre 2018.
  3. ^ Torta Sacher, il dolce mistero nascosto nel cioccolato fondente, su Giver. URL consultato il 20 settembre 2018.
  4. ^ Marco Gemelli, La torta Sacher, il dolce che vanta innumerevoli tentativi d'imitazione, su Il forchettiere, 31 gennaio 2016. URL consultato il 20 settembre 2018.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN101302567 · ISNI (EN0000 0000 7192 4957 · CERL cnp01201066 · GND (DE139577505