Francesco da Milano (pittore)
Francesco da Milano (il cui vero nome era Francesco Pagani; ... – ...; fl. XVI secolo) è stato un pittore italiano. Ben poco si sa di questo autore (attivo tra il 1502 al 1548), che ha lasciato una ventina di opere tra tele e affreschi, nella zona dei colli trevigiani e in Friuli. Originario della Lombardia, donde alcuni aspetti del suo stile, visse però in "contrada de Piai" a Serravalle. Qui era attivo anche Tiziano, artista bellunese ben più famoso e internazionale, il quale, per decisione del Consiglio cittadino, fu preferito al locale Francesco da Milano, al quale era stata inizialmente commissionata la pala di Serravalle[1].
Come testimonia una delle massime espressioni dell'arte di Francesco da Milano, il ciclo di affreschi di Castello Roganzuolo, del 1525 circa, egli riuscì a raggiungere un alto grado di maturità, compendiando le esperienze figurative dei grandi artisti italiani del Rinascimento, come ad esempio suggestioni raffaelliane[2].
Opere
Numerose sono le testimonianze di questo artista nel vittoriese e in generale tra provincia di Treviso e di Pordenone. Di seguito è riportato un elenco di tali opere:
Affreschi
- Affreschi, 1510 - pieve di Sant'Andrea di Bigonzo di Vittorio Veneto
- Affreschi, 1525 - chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di Castello Roganzuolo
- Flagellazione e Cristo davanti a Pilato, resti di un ciclo di affreschi, 1525-1533 ca. - parrocchiale di Colle Umberto
- Maddalena in gloria affresco 1541 - oratorio di Santa Maria Maddalena di Obledo (Cavaso del Tomba)
- Affreschi della chiesa arcipretale di San Martino di Colle Umberto
- Affreschi della sala dei Battuti del Duomo di Conegliano
Pale d'altare
- Sacra famiglia (attribuita) pala d'altare - chiesa di San Giovanni Battista di Vittorio Veneto
- Due tele - duomo di Serravalle
- S. Sebastiano, S. Rocco e S. Nicolo, trittico su tavola, 1512 - parrocchiale di Caneva
- Incredulità di San Tommaso, olio su tela - parrocchiale di Caneva
- Santa Lucia fra i Santi Antonio e Apollonia, pala - duomo di Porcia
- Maddona col Bambino e i santi Pietro, Paolo, Gallo e Floriano, pala, 1537 - oratorio di San Gallo di Farra di Soligo
- Assunzione di Maria, 1540 - parrocchiale di Pieve di Soligo
- Madonna col Bambino in trono con santi e committente - parrocchiale di Lago
- Madonna col Bambino in trono tra San Giovanni Battista e San Tiziano tela - chiesa di Santa Maria di Revine Lago
- San Rocco e San Sebastiano pala - oratorio di Sant'Antonio di Campomolino (Sacile)
- Pala - museo del Cenedese di Ceneda
- Pala d'altare - chiesa di San Giovanni Battista di Vittorio Veneto
- Madonna con Bambino, tela - duomo di San Daniele del Friuli
- Madonna in trono con il Bambino e santi, pala - parrocchiale di Valle di Cadore
- Pala d'altare - parrocchiale di Anzano (Cappella Maggiore)
Bibliografia
- Baldissin, Mariuccia e Soligon, Antonio, Chiese a San Fior. Alla scoperta del patrimonio artistico, San Fior 2002, pp.102-120.
- Crespi, Leonardi, Zanato, Magia del colore. Chiese affrescate della Marca Trevigiana, Vianello libri, 2008.
- Giorgio Tagliaferro, Tiziano Vecellio. Madonna col Bambino in gloria e santi Andrea e Pietro, in Lungo le vie di Tiziano. I luoghi e le opere di Tiziano, Francesco, Orazio e Marco Vecellio tra Vittorio Veneto e il Cadore, a. c. di M. Mazza, Skira, 2007, pp. 54-65.
Note
- ^ Tagliaferro 2007, p. 56
- ^ Baldissin, Soligon 2002, p. 102-3