Franca Cancogni

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Franca Cancogni Violani (Roma, 13 febbraio 1920Roma, 11 febbraio 2022[1]) è stata una traduttrice, sceneggiatrice e scrittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sorella di Manlio Cancogni e zia di Annapaola Cancogni[2], entrambi romanzieri, fu scrittrice e traduttrice letteraria per Mondadori, Einaudi e Rizzoli, oltre ad adattare svariate opere per la RAI.

Nel 1978 scrisse, insieme al fratello, il libro Adua. Quarant'anni dopo pubblicò, novantottenne, Il pane del ritorno[3].

È morta l'11 febbraio 2022, a quasi 102 anni.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Franca Cancogni-Manlio Cancogni, Adua, Milano, Longanesi, 1978.
  • Il pane del ritorno. Una grande storia di destini intrecciati attraverso il Novecento, Milano, Bompiani, 2018.

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Josephine Carinci, Ultim'ora oggi: è morta la scrittrice Franca Cancogni, 11 febbraio 2022. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  2. ^ Lei - Recensioni, su fazieditore.it. URL consultato il 19 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  3. ^ Noemi Milani, Intervista a Franca Cancogni, traduttrice, all’esordio nel romanzo a 98 anni, su illibraio.it, 21 luglio 2018. URL consultato il 21 luglio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5581148753698841320007 · SBN DDSV228121 · GND (DE1172297150 · J9U (ENHE987011051772205171