Filippo di Carinzia

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Filippo di Carinzia
patriarca della Chiesa cattolica
Sigillo di Filippo quando era Arcivescovo di Salisburgo
 
Incarichi ricopertiPatriarca di Aquileia
(1269-1273)
 
NatoXIII secolo
Nominato arcivescovo1247 come arcivescovo di Salisburgo
(elezione declinata)
Nominato patriarca1269 come patriarca di Aquileia
(senza conferma papale)
Deceduto22 luglio 1279 a Krems
 

Filippo di Carinzia (XIII secoloKrems, 22 luglio 1279) è stato un patriarca cattolico austriaco, patriarca di Aquileia dal 1269 al 1273.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Filippo era il figlio più giovane del duca Bernardo di Carinzia († 1256) e Giuditta, figlia del re Ottocaro I di Boemia.

Era conte di Lebenau (1254-1279) e duca nominale di Carinzia.

Già nel 1240 era rettore di Vysehrad e cancelliere di Boemia con lo zio Venceslao I, nel 1247 venne eletto arcivescovo di Salisburgo, ma dovette declinare, in modo da non ostacolare la sua successione al Ducato di Carinzia. Qui ebbe diversi successi militari: nel 1250 riconquistò la Stiria fino al fiume Enss, nel 1252 conquistò il Lungau e sconfisse, assieme al padre, Mainardo III di Gorizia e Alberto III del Tirolo presso Greifenburg.

Nel 1254, Philip assicurò i diritti sul Chiemgau e la contea di Lebenau, governati da un ramo laterale dei Conti di Spanheim dal 1229.

Nel 1257 fu deposto dal capitolo e bandito, ma riconquistò il potere con l'aiuto militare di suo fratello e duca di Carinzia Ulrico III contro il suo successore, l'arcivescovo Ulrico. Nel 1260 a Kressenbrunn sostenne Ottocaro II contro l'Ungheria; nel 1267 dovette però rinunciare definitivamente a Salisburgo, essendo stato eletto nel 1269 patriarca di Aquileia dal capitolo della città friulana, senza però essere riconosciuto dal papa. Nel 1269 morì il duca Ulrico, fratello di Filippo, che con il trattato segreto di Podebrady del 1268 elesse Ottocaro come suo successore in Carinzia. Filippo allora si rivolse contro Ottocaro e lo portò in battaglia nel 1270 per il controllo della Carinzia, nel 1272 Filippo fu però costretto ad arrendersi.

Al fine di assicurare il controllo sulla Baviera e la zona di Salisburgo, strinse un secondo accordo con i duchi bavaresi Erharting, definendo insieme a loro i confini precisi della Contea di Lebenau. Nel 1275 re Rodolfo I nomina Filippo duca di Carinzia, Carniola e della Marca slovena, senza però mai in realtà salire al potere.

Nel 1279 Filippo morì a Krems, dove c'è un epitaffio che lo ricorda presso l'ex chiesa domenicana. I suoi possedimenti a Lebenau finirono alla diocesi di Salisburgo. Con la sua morte si estinse la famiglia Spanheim.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Franz von Krones: Philipp von Sponheim. In: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB). Band 26. Duncker & Humblot, Leipzig 1888, S. 43–47.
  • (DE) Heinz Dopsch: Philipp v. Spanheim. In: Neue Deutsche Biographie (NDB). Band 20. Duncker & Humblot, Berlin 2001, S. 380 f.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Filippo di Carinzia, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
Predecessore Patriarca di Aquileia
(non confermato dal pontefice)
Successore
Gregorio di Montelongo 1269 - 1273 Raimondo della Torre
Predecessore Principe dello Stato patriarcale di Aquileia Successore
Gregorio di Montelongo 1269 - 1273 Raimondo della Torre
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