Emballonuridae

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Emballonuridi
Emballonura semicaudata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Emballonuridae
Gervais, 1855
Generi

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Gli Emballonuridi (Emballonuridae Gervais, 1855) sono una famiglia di pipistrelli, del sottordine dei Microchirotteri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende pipistrelli con la lunghezza dell'avambraccio tra 37 mm e 97 mm e un peso fino a 105 g.

Caratteristiche ossee e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il secondo dito della mano ha il metacarpo ben sviluppato ma nessuna falange. Il dito medio ne ha invece due, la seconda delle quali si piega sulla superficie dorsale del metacarpo quando l'animale è a riposo. La cinta scapolare è normale, la settima vertebra cervicale è libera. i piedi sono normali, la fibula è completa e filiforme. La tibia è appiattita oppure posteriormente attraversata da un solco longitudinale. Le ossa pelviche sono normali, sebbene i margini delle vertebre sacrali siano ridotti. Il cranio presenta un processo post-orbitale ben sviluppato, le ossa pre-mascellari sono rappresentate soltanto dalla parte nasale. I denti non sono particolarmente modificati.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il muso e le labbra sono lisci. Sono privi della foglia nasale. Le orecchie sono spesso unite alla base e sono fornite di un trago. La maggior parte delle specie hanno caratteristiche sacche ghiandolari che si aprono sulla superficie dorsale delle membrane alari. All'interno di esse si forma una sostanza rossastra che produce un forte odore. Normalmente sono situate vicino alle spalle e sono più grandi nei maschi. Probabilmente la funzione della secrezione odorosa è quella di attrarre le femmine. Nei generi Taphozous e Saccolaimus è inoltre presente una sacca ghiandolare sotto il mento. La coda è inclusa per la prima metà nell'uropatagio, mentre la parte terminale fuoriesce da esso, diviene libera e visibile dorsalmente.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questa famiglia vivono nell'Africa subsahariana, nell'America centrale e meridionale, nell'Asia tropicale fino alle Filippine ed alle Isole Figi ed in Australia.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia si suddivide in 13 generi:[1]

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia è presente in Europa dal medio Eocene al primo Miocene (in Francia ad esempio è stato rinvenuto Vespertiliavus, considerato tra i membri più antichi e basali di Emballonuridae), nel primo Miocene in Africa, dal Pleistocene in America e in epoca recente nel resto dell'areale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Emballonuridae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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