Elisa Mörzinger

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Elisa Mörzinger
Elisa Mörzinger a Sestriere nel 2022
NazionalitàAustria (bandiera) Austria
Sci alpino
SpecialitàSlalom gigante, combinata
SquadraSU Böhmerwald
Termine carriera2024
 

Elisa Mörzinger (6 maggio 1997) è un'ex sciatrice alpina austriaca.

Specialista delle prove tecniche originaria di Altenfelden e attiva dal dicembre del 2013, Elisa Mörzinger ha esordito in Coppa Europa il 14 gennaio 2016 ad Altenmarkt-Zauchensee in discesa libera (47ª) e in Coppa del Mondo il 26 ottobre 2019 a Sölden in slalom gigante, senza completare la gara. Il 30 novembre 2019 ha ottenuto a Trysil in slalom gigante il primo podio in Coppa Europa (3ª) e il 15 dicembre successivo la prima vittoria nel circuito, ad Andalo nella medesima specialità; il 19 gennaio 2020 ha ottenuto l'unico podio in Coppa del Mondo, nello slalom parallelo disputato a Sestriere.

In Coppa Europa ha conquistato l'ultima vittoria il 10 febbraio 2022 a Kopaonik e l'ultimo podio il 13 febbraio successivo a Maribor, sempre in slalom gigante; si è ritirata al termine della stagione 2023-2024[1] e la sua ultima gara in carriera è stata lo slalom gigante di Coppa del Mondo disputato il 9 marzo a Åre. Non ha preso parte a rassegne olimpiche o iridate.

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 66ª nel 2020
  • 1 podio (in slalom parallelo):
    • 1 secondo posto
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 15ª nel 2020
  • 8 podi:
    • 3 vittorie
    • 4 secondi posti
    • 1 terzo posto

Coppa Europa - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Paese Specialità
15 dicembre 2019 Andalo Italia (bandiera) Italia GS
13 febbraio 2021 Berchtesgaden Germania (bandiera) Germania GS
10 febbraio 2022 Kopaonik Serbia (bandiera) Serbia GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati austriaci

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Matteo Pavesi, Chiara Mair, Elisa Moerzinger e Charlie Guest si ritirano, su fantaski.it, 6 aprile 2024. URL consultato il 22 agosto 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]