Edward Carey
Edward Carey (North Walsham, aprile 1970[1]) è uno scrittore, drammaturgo e illustratore britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carey come suo padre e suo nonno, ha frequentato il collegio nautico di Pangbourne ma, a differenza di questi, una volta diplomatosi, non ha intrapreso la carriera militare nella Royal Navy, unendosi invece al National Youth Theatre e frequentando l'Università di Hull studiando drammaturgia.[2]
Da giovane Carey, subito dopo l'università, ha svolto vari lavori a Londra: la maschera in un teatro del West End, l'archivista di un chirurgo plastico e guardiano al museo delle cere di Madame Tussauds,[3] attività quest'ultima che ha usato come fonte d'ispirazione per il romanzo storico Little.[4]
Nel 2006, dopo aver risieduto in molte città europee, si è permanentemente spostato negli Stati Uniti, dove ha insegnato nell' Università del Texas ad Austin.[4] Nel 2016 gli è stato assegnato il Premio Fernanda Pivano[5] e nel 2019 ha ricevuto il premio Guggenheim Fellowship dalla John Simon Guggenheim Memorial Foundation.[2]
È sposato con la scrittrice Elizabeth McCracken.[2]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- 2000: Observatory Mansions.
- 2003: lva e Irva. Le gemelle che salvarono una città (Alva & Irva: The Twins Who Saved a City).
- 2018: Piccola (Little).
- 2018: Nel ventre della balena (In the Belly of the Whale, pubblicato anche come The Swallowed Man).
- 2023: Edith Holler.
La trilogia degli Iremonge
[modifica | modifica wikitesto]Compongono questa serie di urban fantasy i tre romanzi:[6]
- I segreti di Heap House (Heap House, 2014);
- Foulsham (2014);
- Lombra (Lungdon, 2015).
Drammaturgia
[modifica | modifica wikitesto]Carey ha scritto numerose sceneggiature teatrali, compresi gli adattamenti dei romanzi Il piccione di Patrick Süskind e Pinocchio in Venice di Robert Coover. Le sue pièce teatrali comprendono Sulking Thomas e Captain of the Birds. Ha collaborato con Eddin Khoo nell'adattamento per il tradizionale teatro delle ombre giavanese Wayang Kulit del Macbeth.[7]
Illustrazioni
[modifica | modifica wikitesto]Carey illustra personalmente i suoi libri, tentando di adattare la grafica dei disegni allo stile del romanzo, conducendo l'attività di illustrazione contemporaneamente a quella di scrittura della storia.[3] Le sue opere sono state in mostra nel 2015 a Milano, nel 2016 a Firenze [8]
Nel 2021 ha pubblicato il volume Disegni. 500 giorni a matita, un portfolio di 500 sue opere disegnate durante il lockdown della pandemia di COVID-19.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) About, su sito ufficiale dell'autore.
- ^ a b c (EN) John Simon Guggenheim Memorial Foundation, su John Simon Guggenheim Memorial Foundation, 2019. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ a b Elisa Venticinque, Intervista a Edward Carey, su mangialibri.com, accesso= 6 agosto 2024.
- ^ a b (EN) Scott Timberg, The slightly twisted vision of Edward Carey and his imagined Madame Tussaud, in Los Angeles Times, 19 novembre 2018. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (EN) Professor Edward Carey wins Premio Fernanda Pivano Award for American Literature, su The Univerity of Texas at Austin - College of Liberal Arts, 8 luglio 2016. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (EN) The Iremonger Trilogy, su sito ufficiale dell'autore.
- ^ (EN) Sharon Bakar, Writer who draws out books, in The Star, 19 giugno 2005 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
- ^ Eventi dedicati a Edward Carey, su artribune.com. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ Disegni. 500 giorni a matita, su lanavediteseo.eu. URL consultato il 6 agosto 2024.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edward Carey
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su edwardcareyauthor.com.
- Opere di Edward Carey, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Bibliografia di Edward Carey, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 22324866 · ISNI (EN) 0000 0001 0959 5045 · LCCN (EN) n00025514 · GND (DE) 124787568 · BNE (ES) XX6189872 (data) · BNF (FR) cb13773131h (data) · NDL (EN, JA) 00896928 |
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