Donatia

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Donatia
Donatia novae-zelandiae
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Campanulidi
Ordine Asterales
Famiglia Stylidiaceae
Sottofamiglia Donatioideae
B. Chandler, 1911
Genere Donatia
J.R.Forst. & G.Forst., 1776
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Campanulales
Famiglia Stylidiaceae
Sottofamiglia Donatioideae
Genere Donatia
Specie

Donatia J.R.Forst. & G.Forst., 1776 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni appartenenti alla famiglia Stylidiaceae e all'ordine delle Asterales. Donatia è anche l'unico genere della sottofamiglia Donatioideae B. Chandler, 1911.[1][2][3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questo genere sono basse piante erbacee con delle forme a cuscinetto. Le radici sono di tipo rizomatoso o tuberoso. Le foglie in maggioranza sono raccolte in rosette basali o anche in rosette sovrapposte. Le infiorescenze sono formate da fiori raggruppati in vario modo: a grappolo, a corimbo, a recemo oppure i fiori sono cimosi. I fiori hanno una simmetria actinomorfa. Sia i petali che gli stami sono liberi.[4]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione è tramite impollinazione entomofila (le piante sono ermafrodite).

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale delle specie di questo genere si estende dalla parte meridionale del Sud America, alla Tasmania e Nuova Zelanda.[2]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia di questo genere Stylidiaceae è descritta all'interno dell'ordine delle Asterales (lo stesso ordine delle Compositae, la famiglia più numerosa di specie botaniche) che comprende una dozzina di famiglie e circa 25.000 specie, le cui piante sono caratterizzate dal contenere sostanze di riserva come l'oligosaccaride inulina e dall'impollinazione con meccanismo "a pistone".[5][6]

Il genere è l'unico componente della sottofamiglia Donatioideae caratterizzata dall'avere i petali e gli stami liberi.

Specie del genere[modifica | modifica wikitesto]

In questo genere sono presenti solamente due specie:[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b c World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 24 gennaio 2021.
  3. ^ Angiosperm Phylogeny Website, su mobot.org. URL consultato il 24 gennaio 2021.
  4. ^ Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 617.
  5. ^ Judd 2007, pag. 515.
  6. ^ Strasburger 2007, pag. 858.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Kadereit J.W. & Jeffrey C., The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. Pag 589, Berlin, Heidelberg, 2007.
  • 1996 Alfio Musmarra, Dizionario di botanica, Bologna, Edagricole.
  • Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, ISBN 978-88-299-1824-9.
  • Strasburger E, Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, ISBN 88-7287-344-4.

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