Discussioni utente:LiberalMind

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Naturalmente benvenuto anche da parte mia e se avessi bisogno non esitare a contattarmi. Fabexplosive 17:01, 23 feb 2007 (CET)[rispondi]

Luisa 17:44, 1 mar 2007 (CET)[rispondi]

KS(Claudio Sanna) 11:59, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Precariato[modifica wikitesto]

Non entro nel merito della voce del quale sinceramente non mi ritengo abbastanza competente per parlarne, nè reputo le tue idee peggiori o migliori delle mie. Tuttavia, ho visto la modifica che hai voluto fare nella voce e osservando che era la terza volta che inserivi questi contenuti (rimossi poi in due occasioni da Senpai), ho ritenuto di metterti l'avviso. Ti invito, come vedo che hai già fatto, a discutere sulle modifiche che vorresti fare alla voce nella sua apposita pagina di discussione, dove spero troverai persone che hanno analizzato il problema meglio di me! Ciao! --KS(Claudio Sanna) 12:35, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

ok, apprezzo le tue parole di comprensione e ti prometto che entro stasera ti farò avere la mia opinione sul complesso della voce e sulle modifiche che vorresti fare, in modo che possiamo giungere ad una posizione di compromesso; ti ringrazio della fiducia e a risentirci più tardi. P.S.: ricordati di firmare i tuoi interventi (per maggiori informazioni consulta Aiuto:Uso della firma! ciao --KS(Claudio Sanna) 13:15, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
innanzitutto partirei da qua. Cos'hanno che non va secondo te questi brani che vorresti cancellare? Puoi rispondermi anche qua se vuoi --KS(Claudio Sanna) 13:54, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Risposta: le voci correlate sono tutte false e non servono a spiegare nè il significato del termine precariato e nè dei fenomeni connessi (degenerazione flessibilità, variabili degenerative, fattori degenerativi, rapporto causa-effetto ecc.). 1.Precariato e mobilità: la mobilità non ha nulla a che vedere con il precariato nel senso che non esiste nessun collegamento scientifico tra i due fenomeni e quindi qui siamo nel caso di una vera e propria confusione. Inoltre, in genere, quando si parla di mobilità nel diritto del lavoro (e nella sociologia del lavoro) senza specificazioni si può far riferimento a tante realtà( ad es. mobilità vuol dire passaggio per un lavoratore alla cassa integrazione, trasferimento da un ufficio all'altro inteso in senso organico, trasferimento da una realtà locale all'altra inteso in senso geografico, passaggio da una categoria sociale all'altra (grazie al tipo di lavoro espletato) ecc. 2.Giornalisti: viene riportata una vertenza sindacale in atto che nulla dice sul fenomeno del precariato (se non le posizioni dei sindacati in una specifica situazione ed infatti sembra un volantino di propaganda)nè in termini scientifici e nè in termini teorici. 3.Professori ed educatori: quanto scritto non ha alcun valore scientifico nè può essere indicato come semplice teoria visto che non si dice che oggi scuole pubbliche e private attingono alla stessa fonte e cioè alle liste di coloro che hanno superato un concorso indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione (e da ultimo, che hanno frequentato la scuola di specializzazione).Ora la discrasia risiede nel fatto che un lavoro per rientrare nell'orbita del precariato deve avere tre requisiti essenziali e contemporanei:essere fenomeno di medio-lungo periodo; non garantire una partecipazione continua al mercato del lavoro; mancanza di un salario adeguato per la pianificazione della propria vita presente e futura. 4.Neolaureati e non occupati: Il lavoro interinale pur essendo, teoricamente, il luogo dove più probabilmente è possibile che insorga il fenomeno del precariato non può essere descritto in quel modo, palesemente, confusionario e senza l'indicazione del rapporto causa-effetto che porta il lavoro interinale a trascendere nel fenomeno del precariato. Quindi, secondo me, le voci aggiunte (Precariato e mobilità; Giornalisti; Professori ed educatori; Neolaureati e non occupati) vanno interamente cancellate perchè non solo prive di fondamento scientifico ma neanche qualificabili come teorie(oltre che essere come nel caso dei giornalisti un semplice spot sindacale). LiberalMind 17:20, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

dunque, rispondo con ordine utilizzando le conoscenze in mio possesso (anche io sono laureato in Giurisprudenza ma non in diritto del lavoro;-)
1)non mi pare proprio che uesto brano contenga argomentazioni che confondono mobilità e precariato, anzi testualmente viene detto: al contrario, questo problema non si pone con la mobilità, che è anzitutto una libera scelta del lavoratore e spesso è vantaggiosa per lo stesso datore di lavoro; mi sembra anche corretto l'appunto sui co.co.co e la possibilità che da questi contratti derivi una forma di precariato.
2)D'accordissimo con te; il brano non ha nulla a che fare col precariato, anche se so che una delle ragioni di maggior attrito tra giornalisti ed editori sul nuovo contratto è costituita proprio dalle forme di flessibilità (a dire dei giornalisti eccessive) che gli editori vorrebbero inserire.
3)Su questo al momento non so che dire ma mi riservo di rispondere in seguito ;-)
4)Io trovo che questo paragrafo sul lavoro interinale abbastanza corretto, se ritieni che sia mal formulato cambialo, ma toglierlo del tutto non mi pare giusto.
--KS(Claudio Sanna) 19:25, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Risposta: quindi, se sei daccordo, direi di procedere così: cancellare il riferimento Giornalisti, rivedere quella sul lavoro interinale, mettere in attesa eventuali interventi su Professori ed educatori. Sulla mobilità: in primis il termine non c'entra nulla con il precariato e men che meno con i co.co.co. Inoltre pur facendo uno sforzo( ma che mette il discorso fuori da qualsiasi canone di autorevolezza) bisogna rilevare chela mobilità all'interno del pubblico impiego è su base volontaria, cioè il lavoratore sceglie dove andare e quindi non subisce una decisione; è parte attiva e non passiva..e lasciamo perdere qualsiasi commento per associazioni di idee :). Il precariato invece è contraddistinto da scelte che vengono subite involontariamente dal lavoratore (in cui quindi il lavoratore è parte involontariamente passiva). Ora la mobilità anche per i co.co.pro ed in generale per tutti coloro che non hanno un contratto a tempo indeterminato avviene sempre su base volontaria(pubblico impiego e privati). Quindi, ripeto, in generale il termine mobilità è completamente fuori luogo in questo contesto. LiberalMind 20:07, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]


Pur essendo laureato in diritto del lavoro non sono entrato nel merito della voce; il rollback che ho effettuato è stato giustificato, unicamente, dalla rimozione di testo senza una previa discussione.... in soldoni, credevo fosse un vandalismo ^_-.--Ş€ņpãİ - せんぱい scrivimi 14:40, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Tranquillo, nessun problema, ad ogni modo ti consiglio di non eliminare parti di testo, ma di cercare di amalgamarle con il resto della voce. Wikipedia riporta solo teorie acclarate ma non distegna a priori le "teorie" ^_- a favore dei dati scientifici, l'importante p che dal testo si evinca che sono, appunto, delle teorie e che, per quanto possibile, siano accompagnate anche dalla critica alle stesse; il tutto, ovviamente, supportato da fonti che debbono essere citate a fine voce.--Ş€ņpãİ - せんぱい scrivimi 16:42, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Ahahaha, ti ringrazio della qualifica che mi hai attribuito! Interessante l'intervento sulla flessibilità! Tieni presente che comunque è assai probabile che coloro i quali avevano scritto le parti che hai modificato potrebbero (quasi certamente) intervenire nella voce e/o nella pagina di discussione. Ti conviene seguire la pagina (se non sai come si fa chiedimelo). In futuro ti consiglio di fare sempre modifiche costruttive ed aggiuntive e ridurre le eliminazioni di testo integrali preferendo sempre la riformulazione delle parole non la cancellazione integrale (e dando notizia come hai correttamente fatto nella pagina di discussione). Non esitare a contattarmi se dovessi aver bisogno di qualcosa! Ciao! --KS(Claudio Sanna) 11:55, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]

Ok!Ma quello che ho cancellato integralmente era solo uno spot!...come si fa a seguire la pagina?Grazie LiberalMind 12:04, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]

in alto dove ci sono le linguettevoce, discussione, modifica, c'è anche segui. Se clicchi lì la pagina verrà aggiunta ai tuoi osservati speciali che potrai controllare in alto a dx dove c'è la tua pagina utente ecc.... Lì vedrai se la voce ha avuto qualche modifica... ciao! --KS(Claudio Sanna) 21:02, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]

Pagina di discussione precariato[modifica wikitesto]

In quanto ho vissuto personalmente il precariato sulla mia pelle, ti invito a non escludere le cifre dei sindacati. Il sindacato è fonte attendibile, perché le cifre si basano su fatti relazioni ricorsi da parte dei lavoratori che vivono di persona questo dramma. Se non ti basta un sindacato, aggiungerò volentieri le cifre degli altri (per te) meno sospetti, che però concordano abbastanza. C'è qualcosa di istruttivo anche nella medicina del lavoro, (caso mai non ci si volesse appoggiare ai sindacati). Se credi che le cifre siano gonfiate, dovresti pensare a quanti si vergognano di denunciare il proprio caso (spesso accompagnato a mobbing e molestie sul lavoro). Questi amico mio non compariranno mai nelle statistiche. Li incontro però tutti i giorni, li sento con le mie orecchie, crescono ogni giorno di più.

Non è vero che il fenomeno investe prevalentemente il comparto scuola come dici. Io ho lavorato nel privato per 10 anni, e ti assicuro che non è così. Ridurre il precariato al settore pubblico implicherebbe che il male sta nel pubblico e basta, che è in sé presa di posizione politica. Politica come le fonti attinte, guarda caso, dal sito di Forza Italia.

Non si possono cancellare le cose a piacimento perché non corrispondono alle proprie idee, il nostro compito è dare voce a tutte le voci e accettare anche chi non la pensa come noi. Il precariato non è questione di interpretazioni politiche:la cosa è lì che ci piaccia o no, mettersi le fette di prosciutto sugli occhi non serve, tantomeno a chi opera in un'ottica davvero democratica e liberale. --Wiz siediti e racconta 03:19, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Caro amico incominciamo col dire che le cifre non sono di Forza Italia ma dell'Istat,della Ragioneria Generale dello Stato,del consorzio interuniversitario AlmaLaurea e di Crora (il centro di studi e ricerche dell'Università Bocconi di Milano). Come potrai vedere nella bibliografia che ho inserito ci sono 2 articoli di Ragionpolitica.it ed una marea di articoli del sito Lavoce.info . Non sono stati scelti da me in maniera arbitraria ma solo ed esclusivamente perchè fanno delle analisi sul fenomeno del precariato citando dati provenienti da istituzioni pubbliche (Istat e Ragioneria Generale dello Stato) o di stimatissimi enti di ricerca privati (Crora) o parastatali (AlmaLaurea). L'invito che ti rivolgo è quello di arricchire la sezione bibliografica, mentre nel testo inserire solo cose riconosciute veritiere in maniera pacifica da tutti gli esperti di settore. Solo in questo modo verrà rispettata la terezietà di Wikipedia. Concludo dicendo che sfido chiunque a definire pacifiche le cifre del sindacato (tranne nel caso in cui il sindacato non si rivolga ad un ente di ricerca specializzato). Inoltre aggiungo che vorrei proprio sapere di quali cifre di fonte sindacale parli.Io non ne conosco alcuna.Illuminami perchè sono un ricercatore e studioso del diritto del lavoro e della previdenza sociale e se nella mia attività di ricerca mi sono perso qualcosa vorrei rimediare.LiberalMind 10:38, 3 apr 2007 (CET)[rispondi]

Elisabetta Gardini[modifica wikitesto]

Ciao. Mi sono permesso di annullare la tua modifica in Elisabetta Gardini perchè la notizia del suo voto contrario all'autorizzazione a procedere contro Cesare Previti è citata, pertanto non suscettibile di cancellazione. Avevi pensato bene a modificare i tempi verbali, ma anche al presente la forma è accettabile. Casualmente, prima di scrivere il post, ho notato un problema analogo riguardo un'altra voce. Mi permetto di suggerirti, per evitare rischi analoghi in futuro di leggere questa pagina e quest'altra, sicuramente ti saranno d'aiuto. A presto. --Hanyell29 (msg) 15:27, 16 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao! Mi sono permesso di modificarla e di cancellare nuovamente quel passaggio perchè come puoi ben vedere l'articolo in questione non cita il nome della Gardini... LiberalMind19:15, 17 apr 2008 (CEST).[rispondi]

Ok. Non avevo notato il tuo intervento e avevo rollbackato. La prossima volta ti suggerisco di rispondere sulla pagina utente del mittente, così eviti situazioni analoghe. A presto. --Hanyell29 (msg) 23:56, 17 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Gac 12:20, 21 gen 2010 (CET)[rispondi]

Simone Baldelli[modifica wikitesto]

--Vito (msg) 16:51, 26 nov 2012 (CET)[rispondi]

Ciao Vito . Ho cercato di fare modifiche rispettando le regole. Correggi le cose che sembrano sbagliate e non in linea con wikipedia. Grazie LiberalMind 17:04, 26 nov 2012 (CET)[rispondi]

Messaggio dal Progetto Diritto[modifica wikitesto]

Messaggio dal Progetto Diritto

Ciao LiberalMind,

nell'ambito del progetto Diritto al quale ti sei iscritto/a tempo fa come interessato/a, si sta verificando il numero reale degli utenti che possono al momento contribuire al progetto.

Pertanto, se sei ancora interessato/a a partecipare, ti invito a lasciare nuovamente la tua firma in questa pagina del progetto. Nel caso in cui non ricevessimo alcuna tua notizia entro 20 giorni da questo messaggio, la tua precedente adesione non sarà rinnovata automaticamente e rimarrà archiviata qui. Potrai tornare comunque a iscriverti al progetto in qualsiasi momento.

Se decidi di non rinnovare l'adesione, valuta tuttavia l'opportunità di aggiungere la pagina di discussione del progetto tra i tuoi osservati speciali. Per qualunque domanda o suggerimento non esitare a lasciare una nota nella pagina di discussione del progetto.

Un cordiale saluto,

Antonio1952


Un grazie e un libro sulla conoscenza libera per te[modifica wikitesto]

Wikimedia Italia
Wikimedia Italia

Gentile LiberalMind,

oggi ti scrivo a nome dell'associazione Wikimedia Italia per ringraziarti del tempo che hai dedicato ai progetti Wikimedia.

Come piccolo omaggio avremmo piacere di spedirti una copia (tutta in carta riciclata) del libro di Carlo Piana, Open source, software libero e altre libertà. Fornisci un recapito per ricevere una copia del libro.

Pochi giorni fa il mondo ha festeggiato la giornata dell'amore per il software libero, ma ogni giorno è buono per ricordare le garanzie delle licenze libere e le centinaia di migliaia di persone che si sono unite per costruire questo bene comune della conoscenza. Speriamo che questo libro ti sia utile per apprezzare quanto hai fatto e per trasmettere la passione della conoscenza libera a una persona a te vicina.

Se desideri una copia ma non puoi fornirci un indirizzo a cui spedirla, contatta la segreteria Wikimedia Italia e troviamo una soluzione insieme.

Grazie ancora e a presto,

Lorenzo Losa (msg) 11:23, 26 feb 2020 (CET)[rispondi]