Discussione:Diocesi di Conversano-Monopoli

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Diocesi
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La voce è da completare perchè non c'è neanche una informazione sulla storia della diocesi di Conversano--Emmesse 09:31, 28 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Benché nella tabella di sintesi la si indichi, correttamente, come suffraganea di Bari-Bitonto, dalla cronotassi episcopale si deduce che è tuttora direttamente soggetta a Roma. 14.52, 17 ott 2006

Storia della sede di Conversano[modifica wikitesto]

Alcune informazioni possono essere recuperate da questa versione. --Nicolabel (msg) 11:21, 14 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Hai fatto bene a segnalarlo. Avevo rimosso un po' di fretta, perché le cronotassi sono in uno stato pietoso. AVEMVNDI (msg) 13:13, 14 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Storia della diocesi di Monopoli[modifica wikitesto]

Non esiste alcun documento che provi la "discendenza" della sede vescovile di Monopoli da quella di Egnazia. Al contrario, l'esistenza della titolarietà di Egnazia lascia chiaramente intendere che il vescovo di Monopoli e quello di Egnazia sono da considerarsi figure distinte, esattamente come il vescovo di Monopoli e il vescovo di Polignano. A riprova di ciò, l'Annuario Pontificio continua a menzionare la sede titolare di Egnazia separatamente e soprattutto NON data al VI secolo l'antica diocesi di Monopoli. Sarebbe ora di riportare un po' di BIBLIOGRAFIA, prendere atto della realtà e mettere da parte certe leggende metropolitane, o meglio... monopolitane...

La bibliografia è riportata. Non c'è mai stato un periodo storico in cui furono presenti un vescovo di Egnazia e un vescovo di Monopoli: traslata la sede a Monopoli (e conservata la medesima giurisdizione territoriale), Egnazia divenne sede titolare. E come sede titolare è menzionata dall'Annuario Pontificio, non come diocesi. Se poi vengono portate fonti che dimostrino il contrario, le considereremo. AVEMVNDI (DIC) 23:45, 9 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Prima di tutto grazie per l'attenzione. Fermo restando che non c'è mai stato un periodo storico in cui furono presenti un vescovo di Egnazia e uno di Monopoli (questo è pacifico), NON esistono fonti che parlino di traslazione a Monopoli della sede di Egnazia, a parte il sito della <con>cattedrale di Monopoli. Ma poichè su internet è possibile affermare qualsiasi cosa, il sito in questione, sicuramente molto capzioso, non costituisce "BIBLIOGRAFIA". Un sito in cui una Basilica Concattedrale si spaccia per Basilica Cattedrale non andrebbe preso troppo sul serio! (Ovviamente la differenza tra Cattedrale e Concattedrale non è una mia opinione ma una realtà sancita dal Diritto Canonico). Mi limito a ribadire che, in ASSENZA DI NOTIZIE CERTE, sarebbe bene evitare espressioni compromettenti come "trasferimento a Monopoli della sede vescovile" nell'anno 545...

Faccio rispettosamente notare che sia Gaetano Moroni sia Catholic Encyclopedia parlano di successione da Egnazia a Monopoli. AVEMVNDI (DIC) 17:16, 10 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Con altrettanto rispetto faccio notare che il Moroni e Catholic Encyclopedia, fonti secondarie e per giunta tardive, avanzano una IPOTESI non supportata da fonti dcoumentarie e comunque non datano al 545 la presunta successione. Come se non bastasse, il Moroni è una delle peggiori fonti secondarie, se paragonato ad opere come ad esempio l'Italia Sacra dell'Ughelli, in cui sono comunque riportate le fonti primarie. Non possiamo attribuire alle convinzioni (o agli errori?) di personaggi comunque autorevoli dei secoli XIX e XX la stessa attendibilità delle pergamente degli archivi, ma solo leggere criticamente e non azzardare espressioni comprometenti. Altrimenti non abbiamo imparato nulla da Lorenzo Valla...

Wikipedia è una fonte terziaria, non spetta a noi il lavoro di leggere pergamene negli archivi. Moroni attinge a piene mani dall'Ughelli, comunque. AVEMVNDI (DIC) 18:08, 11 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Certo, questo non è vostro compito, ma almeno provare ad ascoltare chi le ha lette e vi consiglia non sarebbe sconveniente!

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Lorenzo Villani[modifica wikitesto]

In merito al vescovo Lorenzo Vilani (XVII secolo) segnalo che Gio. Lorenzo Villani fu notaio di curia alla corte pontificia nella metà del '400. Non è da escludere che a distanza di secoli si tratti (quanto meno) della stessa famiglia, dato il livello raggiunto da un notaio pontificio nel '400. In questo caso, si parla di una genealogia episcopale piena di nomi non identificati o date mancanti.

catholic-hierarchy.org di Cheney non è la migliore fonte disponibile in rete. anche su en.wikipedia è spesso etichettata come fonte da verificare ulteriormente, autoprodotta o cose simili. Non trovo nulla che colleghi Gio. Lorenzo Villani direttamente alla voce in oggetto, per poterlo citare.--Micheledisaveriosp (msg) 21:22, 28 dic 2019 (CET)[rispondi]

Scusa la mia ignoranza, ma non capisco il senso di questo tuo intervento.--Croberto68 (msg) 10:43, 7 gen 2020 (CET)[rispondi]
Anch'io non capisco il senso. A parte che il cognome Villani è molto comune, che cosa cambierebbe se questo vescovo fosse parente di un notaio pontificio (forse vuoi dire protonotario apostolico) vissuto tre secoli prima? --AVEMVNDI 00:50, 13 gen 2020 (CET)[rispondi]

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