Diocesi di Velia

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Velia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Veliensis
Chiesa latina
Vescovo titolareKrzysztof Józef Nykiel
Istituita1966
StatoItalia
Diocesi soppressa di Velia
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Velia (in latino: Dioecesis Veliensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nulla si conosce di questa antica sede episcopale, nemmeno il nome di un vescovo. Anche il luogo è incerto; forse si identifica con l'antica città di Elea nel Cilento, sul colle di Castellammare della Bruca, presso il paese moderno di Ascea.

L'unica menzione riportata dalle fonti rimanda al 592, quando papa Gregorio Magno ingiunse al vescovo Felice di Paestum, rifugiatosi nella bizantina Agropoli, di fare la visita canonica alle vicine diocesi di Velia, di Bussento e di Blanda, forse perché rimaste prive di una guida dopo l'invasione longobarda della Campania guidata da Zottone.[1]

Incerta è la data di soppressione della diocesi, il cui territorio nel X secolo è presumibilmente incorporato in quello della diocesi di Paestum-Capaccio.

Dal 1966 Velia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 1º maggio 2024 il vescovo titolare è Krzysztof Józef Nykiel, reggente della Penitenzieria apostolica.

Cronotassi dei vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pietro Ebner, Economia e società nel Cilento medievale, vol. I, Edizioni di Storia e Letteratura, 1979 (p. 26)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]