Diocesi di Pesqueira

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Diocesi di Pesqueira
Dioecesis Pesqueirensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Olinda e Recife
Consiglio episcopaleNordeste 2
 
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
 
VescovoJosé Luiz Ferreira Salles, C.SS.R.
Presbiteri43, di cui 35 secolari e 8 regolari
9.258 battezzati per presbitero
Religiosi9 uomini, 42 donne
Diaconi7 permanenti
 
Abitanti509.900
Battezzati398.120 (78,1% del totale)
StatoBrasile
Superficie10.065 km²
Parrocchie25
 
Erezione5 dicembre 1910
Ritoromano
CattedraleSant'Agata
Santi patroniSan Giuseppe
IndirizzoRua Cardeal Arcoverde 23, 55200-000 Pesqueira, PE, Brazil
Sito webdiocesedepesqueira.com.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Pesqueira (in latino: Dioecesis Pesqueirensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Olinda e Recife appartenente alla regione ecclesiastica Nordeste 2. Nel 2021 contava 398.120 battezzati su 509.900 abitanti. È retta dal vescovo José Luiz Ferreira Salles, C.SS.R.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 13 comuni dello stato brasiliano di Pernambuco: Alagoinha, Arcoverde, Belo Jardim, Brejo da Madre de Deus, Buíque, Jataúba, Pedra, Pesqueira, Poção, Sanharó, Sertânia, Tupanatinga e Venturosa.

Sede vescovile è la città di Pesqueira, dove si trova la cattedrale di Sant'Agata.

Il territorio si estende su 10.065 km² ed è suddiviso in 25 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi di Floresta fu eretta da papa Pio X il 5 dicembre 1910, ricavandone il territorio dalla diocesi di Olinda (oggi arcidiocesi di Olinda e Recife), che fu contestualmente elevata al rango di sede metropolitana.[1]

Il 2 agosto 1918 in forza della bolla Archidioecesis Olindensis-Recifensis di papa Benedetto XV la sede vescovile è stata traslata da Floresta a Pesqueira e la diocesi ha assunto il nome attuale; contestualmente la diocesi ha ampliato il proprio territorio con sei parrocchie già appartenute alla sede metropolitana di Olinda e Recife.

Il 30 novembre 1923, il 2 luglio 1956 e il 15 febbraio 1964 ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Petrolina, di Afogados da Ingazeira e della nuova diocesi di Floresta.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 509.900 persone contava 398.120 battezzati, corrispondenti al 78,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 392.000 392.887 99,8 42 32 10 9.333 10 36 25
1965 266.000 271.000 98,2 26 19 7 10.230 5 25 16
1970 301.000 306.000 98,4 17 17 17.705 17
1976 303.000 310.000 97,7 27 19 8 11.222 1 8 28 19
1980 325.000 329.000 98,8 25 14 11 13.000 2 12 39 20
1990 410.000 428.000 95,8 27 17 10 15.185 5 10 27 21
1998 465.000 484.000 96,1 32 22 10 14.531 5 10 31 24
1999 465.000 484.000 96,1 31 21 10 15.000 5 10 31 24
2001 470.000 490.000 95,9 37 30 7 12.702 5 7 37 24
2002 446.000 494.000 90,3 32 27 5 13.937 5 5 33 25
2003 370.200 410.200 90,2 42 37 5 8.814 5 5 36 25
2004 370.200 410.200 90,2 31 27 4 11.941 5 4 37 25
2013 413.000 459.000 90,0 43 35 8 9.604 2 8 40 25
2016 423.400 471.000 89,9 40 34 6 10.585 2 6 40 25
2019 391.819 501.900 78,1 44 36 8 8.904 7 16 35 25
2021 398.120 509.900 78,1 43 35 8 9.258 7 9 42 25

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Erectio dioecesum, AAS 2 (1910), p. 945.
  2. ^ Contestualmente nominato arcivescovo titolare di Leontopoli di Pamfilia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]