Cristodulo I di Gerusalemme

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Cristodulo I
Patriarca di Gerusalemme
Intronizzazione937
Fine patriarcato950
PredecessoreAtanasio I
SuccessoreAgatone
 
NascitaAscalona
MorteRamla
950
SepolturaRamla

Cristodulo I ibn Bahrām, o Cristoforo[1][2] o Cristodoro[2] (Ascalona, ... – Ramla, 950) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 937 e il 960[2][3].

Era nativo di Ascalona.[1][2] Eutichio racconta che nel 937, il giorno delle Palme, fu testimone di un'invasione araba[1] e che fu patriarca per quattordici anni.[2] Una lettera del 947 di un ufficiale di corte a Costantino VII racconta gli eventi dell'incendio di Pasqua a Gerusalemme e lo menziona.[2]

Il periodo del suo patriarcato fu turbato da una feroce persecuzione che lo costrinse a fuggire da Gerusalemme.[2] Morì e fu sepolto a Ramla durante il quinto anno di regno del califfo al-Muti.[2]

Secondo la cronotassi dei Benedettini, il suo predecessore sarebbe stato un tal Nicola dall'esistenza incerta e il suo successore sarebbe stato Giovanni VI.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 29 luglio 2020.
Predecessore Patriarca di Gerusalemme Successore
Atanasio I 937 - 950 Agatone