Cosmo Oil Company

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Cosmo Oil Company
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StatoBandiera del Giappone Giappone
Forma societariaSocietà ad azionariato diffuso
Fondazione1986
Sede principaleShibaura, (Minato - Tokyo)
GruppoCosmo Energy Holdings
Persone chiaveYaichi Kimura
(PCA)
Keizo Morikawa
(Presidente e CEO)
SettoreIndustria petrolchimica
ProdottiPetrolio
Gas naturale
Carburante
Carburanti per aviazione
Petrolchimica
Energia eolica
Sito webwww.cosmo-oil.co.jp/

Cosmo Oil Company, Limited (株式会社 ス モ 石油 株式会社 Kosumo Sekiyu Kabushiki-gaisha) è una società petrolchimica giapponese. È il terzo raffinatore giapponese per vendite dopo JX Holdings e Idemitsu Kosan.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Cosmo fa risalire le sue radici aziendali a Maruzen Petroleum (丸 善 石油 株式会社), una società fondata nel 1931, sebbene l'attività petrolifera gestita da Maruzen sia stata originariamente fondata da Zenzo Matsumura a Kobe nel 1907.

La Cosmo Oil Company è stata costituita il 1º aprile 1986, dalla fusione di Maruzen Petroleum e Daikyo Petroleum, un gruppo di compagnie petrolifere con sede nella Prefettura di Niigata, che si è fusa nel 1939.

A seguito del terremoto di Tōhoku del 2011 si è verificato un grande incendio nella raffineria di Cosmo a Ichihara.[2] Si è estinto dopo dieci giorni, ferendo sei persone e distruggendo i serbatoi di stoccaggio.[3] La causa ultima è stata ricondotta al crollo dei supporti per il serbatoio GPL 364, che era stato riempito d'acqua e sottoposto a test idrostatici al momento del terremoto. Il crollo ha rotto i tubi del GPL, rilasciando gas che poi si è acceso, a sua volta ha acceso il GPL in diversi serbatoi adiacenti.[4]

Nel febbraio 2015, la società ha dichiarato che si riorganizzerà sotto una holding per aumentare la redditività. Sempre nel 2015, a marzo, Cosmo Oil ha costituito una joint-venture GPL, fondendo la sua attività GPL con altre tre società GPL. La nuova società, denominata Gyxis Corporation, inizierà le operazioni il 1º aprile 2015.[5] Insieme a Cosmo, le altre tre società azionarie sono Showa Shell Sekiyu, TonenGeneral Sekiyu e Sumitomo Corporation, tutte con il 25% della proprietà.

Raffinerie[modifica | modifica wikitesto]

Cosmo gestisce tre raffinerie, tutte situate in Giappone:

  • Ichihara, Chiba (ex raffineria di Maruzen): 220.000 barili al giorno (35.000 m3 / giorno)
  • Yokkaichi, Mie (ex raffineria di Daikyo): 175.000 barili al giorno (27.800 m3 / giorno)
  • Sakai, Osaka (ex raffineria di Maruzen): 100.000 barili al giorno (16.000 m3 / giorno)

Nell'agosto 2012, la società ha annunciato che chiuderà il suo stabilimento di Sakaide nel sud-ovest del Giappone. La raffineria, che è stata chiusa e trasformata in un terminal petrolifero nel luglio 2013, era un'ex raffineria di petrolio dell'Asia con una capacità di 120.000 barili al giorno (19.000 m3 / giorno).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Osamu Tsukimori, Japan's Cosmo Oil to set up holding firm in Oct, in Reuters Africa, Thomson Reuters, 5 febbraio 2015. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2019).
  2. ^ (EN) Japan earthquake causes oil refinery inferno, in The Daily Telegraph, London, Telegraph Media Group, 11 marzo 2011. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2018).
  3. ^ (EN) LPG Tanks Fire Extinguished at Chiba Refinery (5th Update), su cosmo-oil.co.jp, Cosmo Oil, 21 marzo 2011. URL consultato il 9 agosto 2019.
  4. ^ (EN) Cosmo Oil Co., Ltd., Overview of the Fire and Explosion at Chiba Refinery, the Cause of the Accident and the Action Plan to Prevent Recurrence, su ceh.cosmo-oil.co.jp, 2 agosto 2011. URL consultato il 9 agosto 2019.
  5. ^ (EN) Japanese Companies Pool LPG Sectors, su worldmaritimenews.com, World Maritime News, 12 marzo 2015. URL consultato il 9 agosto 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su cosmo-oil.co.jp. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2019).
Controllo di autoritàVIAF (EN532145858067023021669 · ISNI (EN0000 0004 0641 6613 · NDL (ENJA00896771 · WorldCat Identities (ENviaf-532145858067023021669