Coppa Acerbo 1950

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Bandiera dell'Italia Coppa Acerbo 1950
Gara extra Campionato
Data 15 agosto 1950
Nome ufficiale XIX Circuito di Pescara
Luogo Pescara, Abruzzo
Percorso 25,802 km
Circuito stradale
Distanza 16 giri, 412,826 km
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio
Alfa Romeo in 10'37"6 Alfa Romeo in 10'37"6
Podio
1. Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio
Alfa Romeo
2. Bandiera della Francia Louis Rosier
Talbot-Lago
3. Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli
Alfa Romeo

La Coppa Acerbo 1950 è stata una gara extra-campionato di Formula 1 tenutasi il 15 agosto 1950 sul Circuito di Pescara a Pescara, in Abruzzo. La gara, disputatasi su un totale di 16 giri, è stata vinta da Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo 158.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

La corsa ha visto fin dalle battute iniziali le due Alfa Romeo di Juan Manuel Fangio e Luigi Fagioli prendere il largo sul resto dei partecipanti. Primo inseguitore si posiziona il francese Louis Rosier su Talbot-Lago. Il circuito pescarese è particolarmente esigente sul mezzo meccanico e numerosi si susseguono i ritiri, la gara sembra ormai destinata a concludersi con una doppietta Alfa ma, all'ultimo giro e mentre era in testa, sulla vettura di Fagioli cede la sospensione anteriore destra costringendo il pilota italiano a rallentare vistosamente. Fangio, superato il compagno di squadra, lo attende cavallerescamente per potergli riservare il successo ma il sopraggiungere di Rosier lo costringe ad abbandonare il nobile intento. L'argentino taglierà il traguardo con soli 17 secondi di vantaggio sul francese (che viaggiava con più di 4 minuti di distacco all'ultimo passaggio) e 24 sullo sfortunato Fagioli.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nr Pilota Vettura Giri Tempo/Ritiro
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Alfa Romeo 158 16 3h02'51.4
2 Bandiera della Francia Louis Rosier Talbot-Lago T26C 16 + 17.6
3 Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli Alfa Romeo 158 16 + 23.6
4 Bandiera della Francia Philippe Étancelin Talbot-Lago T26C 16 + 6'49.0
5 Bandiera della Francia Pierre Levegh Talbot-Lago T26C 15 + 1 giro
NC Bandiera dell'Italia Luigi de Filippis Maserati 4CLT/48 14
NC Bandiera dell'Italia Felice Bonetto Maserati 4CLT/48 10
Rit Bandiera della Svizzera Toulo de Graffenried Maserati 4CLT/48
Rit Bandiera dell'Argentina Adolfo Schwelm Cruz Jaguar XK120
Rit Bandiera dell'Italia Clemente Biondetti Ferrari 166[non chiaro]
Rit Bandiera dell'Italia Gianfranco Comotti Maserati 4CLT/50
Rit Bandiera della Thailandia Prince Bira Maserati 4CLT/48 2 Guasto
Rit Bandiera della Francia Georges Grignard Talbot-Lago T26C 1 Incidente
Rit Bandiera della Francia Henri Louveau Talbot-Lago T26C 1 Tubo benzina
Rit Bandiera dell'Italia Franco Rol Maserati 4CLT/48 0 Surriscaldamento
NA Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Ferrari 375 Auto non pronta
NA Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi Ferrari 375 Auto non pronta
NA Bandiera di Monaco Louis Chiron Maserati 4CLT/48

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Le prove del Gran Premio sono state caratterizzate da un incidente piuttosto serio avvenuto all'altezza dell'abitato di Cappelle all'asso argentino Juan Manuel Fangio che perdeva il controllo della sua Alfa Romeo andando a sbattere contro il muro di protezione e inondando di benzina il tracciato. Illeso, il pilota approfittava dell'arrivo del francese Henri Louveau per guadagnare un passaggio di ritorno ai box. La vettura verrà regolarmente riparata in tempo per la partenza della gara.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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