Classe Azmat

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Classe Azmat
La capoclasse PNS Azmat entra in porto a Bandar Abbas nel 2021
Descrizione generale
Tipomotocannoniera missilistica/corvetta
Numero unità4
Proprietà Pak Bahr'ya
Entrata in servizio2012
Caratteristiche generali
Dislocamento
  • standard: 500 t
  • a pieno carico: 600 t
Lunghezza63 m
Larghezza8,8 m
Pescaggio2,4 m
PropulsioneCODAD con 4 motori diesel
Velocità30 nodi (55,56 km/h)
Autonomia1 000 miglia a 18 nodi (1 852 km a 33,34 km/h)
Equipaggio12-14
Armamento
Artiglieria2 mitragliere da 37 mm o 2 da 25 mm
1 CIWS da 30 mm AK-630
Missili2 lanciatori a 4 celle per missili C-802 antinave o 2 lanciatori a tre celle per missili Babur
dati tratti da [1][2]
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La classe Azmat è una classe di motocannoniere missilistiche[1][3][4] o corvette lanciamissili[2][5], costruita per conto della Marina militare pakistana e in servizio a partire dal 2012.

La classe, composta da quattro unità, è stata realizzata in cooperazione tra i cantieri navali cinesi e pakistani. Si tratta di piccole unità dotate però di un potente armamento missilistico antinave, impiegabili in missioni di attacco e pattugliamento ma anche di ricerca e soccorso e anti-pirateria in acque costiere[1].

Il progetto[modifica | modifica wikitesto]

Le Azmat sono il frutto di un accordo di cooperazione tra il conglomerato di costruzioni navali cinese China State Shipbuilding Corporation e la principale industria cantieristica navale pakistana, la Karachi Shipyard & Engineering Works. In base all'accordo, una unità della classe è stata realizzata nei cantieri cinesi del porto di Tientsin e le altre tre nei cantieri di Karachi in Pakistan tramite il trasferimento delle tecnologie necessarie da parte dei cinesi[1]. La prima unità della classe è stata impostata nel marzo 2011 e consegnata ai pakistani nell'aprile 2012; la costruzione della seconda unità ha avuto inizio a Karachi nell'ottobre 2011 per poi essere completata nel giugno 2014, ma la realizzazione del secondo gruppo di due unità ebbe inizio tra il 2015 e il 2016 al fine di implementare alcune migliorie e modifiche, concludendosi poi tra il 2017 e il 2022[2][4].

Il progetto di base delle Azmat riprende quello delle motocannoniere lanciamissili cinesi classe Type 37-II, ma con un'architettura delle sovrastrutture tipo stealth per la riduzione della segnatura radar e varie migliorie per quanto riguarda armi e sensori[2][5].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Veduta della sezione di poppa della Azmat, con i due impianti quadrupli di lancio per missili C-802

Le Azmat presentano uno scafo con una lunghezza fuori tutto di 63 metri, una larghezza massima di 8,8 metri e un pescaggio di 2,4 metri; il dislocamento standard si aggira sulle 500 tonnellate, ma sale a 560-600 tonnellate con le unità a pieno carico. Le sovrastrutture, costruite senza soluzione di continuità con lo scafo, sono raggruppate in un massiccio blocco a centro nave sovrastato da un albero a struttura tronco-piramidale. L'equipaggio ammonta a 12 o 14 uomini tra ufficiali e marinai[1][2].

La propulsione è di tipo CODAD, con quattro motori diesel azionanti altrettanti eliche a passo fisso tramite due alberi motori, un sistema che garantisce notevole manovrabilità anche alle velocità più elevate. La velocità massima delle unità si aggira sui 30 nodi (55,56 km/h), mentre l'autonomia ammonta a 1000 miglia alla velocità di crociera di 18 nodi (1852 km a 33,34 km/h)[1][2].

Le prime due unità della classe portano come armamento missilistico due lanciatori a quattro celle per missili antinave cinesi C-802, collocati sul ponte a poppa del blocco delle sovrastrutture; le altre due unità della classe portano invece due lanciatori a tre celle per missili Harbah, la versione navale del missile da crociera di costruzione pakistana Babur. L'armamento di artiglieria, destinato principalmente alla difesa antiaerea e antimissile a corta distanza, prevede per le prime due unità un impianto binato di mitragliere da 37 mm Type 76 di origine cinese collocato in una piccola torretta a prua del blocco delle sovrastrutture, mentre le altre due unità portano un impianto binato di mitragliere da 25 mm; tutte le unità hanno un impianto CIWS da 30 mm tipo AK-630 collocato a poppa sul tetto del blocco delle sovrastrutture. La poppa presenta un cancello apribile per il rilascio e il recupero in mare di un'imbarcazione tipo RHIB[1][2][3].

L'apparato sensori comprende impianti radar di origine cinese Type 360 e Type 347; le unità portando anche due gruppi di tubi di lancio per il rilascio di decoy o chaff[1][2]

Unità[modifica | modifica wikitesto]

Nome Cantiere Impostazione Varo Entrata in servizio Stato
PNS Azmat China State Shipbuilding Corporation di Tientsin 1º marzo 2011 23 settembre 2011 23 aprile 2012 in servizio attivo
PNS Dehshat Karachi Shipyard & Engineering Works di Karachi 28 ottobre 2011 16 agosto 2012 13 giugno 2014 in servizio attivo
PNS Himmat Karachi Shipyard & Engineering Works di Karachi 11 agosto 2015 17 settembre 2016 28 luglio 2017 in servizio attivo
PNS Haibat Karachi Shipyard & Engineering Works di Karachi marzo 2017 27 novembre 2019 2022 in servizio attivo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (EN) Azmat Class Fast Attack Craft (Missile), su naval-technology.com. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) AZMAT missile corvettes (2012-), su navypedia.org. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  3. ^ a b (EN) Dorian Archus, Pakistan Navy’s 4th Azmat-class FAC launched by Karachi Shipyard, su navalpost.com. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  4. ^ a b (EN) Gabriel Dominguez, Pakistan launches fourth Azmat-class fast attack craft, su janes.com. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  5. ^ a b Da Frè, p. 841.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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