Chiesa di San Michele Arcangelo (Scandolara Ripa d'Oglio)

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Chiesa di San Michele Arcangelo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàScandolara Ripa d'Oglio
Coordinate45°13′16.78″N 10°09′34.3″E / 45.221328°N 10.159528°E45.221328; 10.159528
Religionecattolica
TitolareSan Michele Arcangelo
Diocesi Cremona
ArchitettoLuigi Cabrini
Inizio costruzione1906
Completamento1909

La chiesa di San Michele Arcangelo è la parrocchiale di Scandolara Ripa d'Oglio, in provincia e diocesi di Cremona[1]; fa parte della zona pastorale 4.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione della pieve di Scandolara, dedicata ai Santi Faustino e Giovita, risale al 1385 ed è contenuta nel Liber Synodalium, dal quale si apprende che aveva dome filiali le cappelle di Binanuova, Levata, Torre Baruffi, Grontardo, Senigola, Alfiano, Rotorbergo e San Giovanni del Deserto[2].

Col tempo, però, la pieve, situata fuori dal centro abitato presso la cascina Reve Fiamena, perse importanza e la parrocchialità fu traslata presso la chiesa di San Michele Arcangelo in paese[3]. Il paese accolse, in occasione delle visite pastorali, i vescovi Gerolamo Trevisan (verso il 1520) e Cesare Speciano (nel 1602); quest'ultimo trovò che i fedeli ammontavano a 455 e che la chiesa era sede delle società del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario[4].

Se nel 1780 i fedeli risultavano ammontare a 947, nel 1786 erano saliti a 1000, per poi scendere a 972 nel 1807[4].

La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1906; l'edificio, disegnato dall'architetto cremonese Luigi Cabrini, fu portato a compimento nel 1909[3].

La chiesa, già compresa a partire dal Settecento nel vicariato di Robecco d'Oglio, all'inizio del XX secolo entrò a far parte del vicariato di Vescovato; nel 1975, con la riorganizzazione territoriale della diocesi voluta dal vescovo Giuseppe Amari, la parrocchia confluì nella zona pastorale 9, per poi venir aggregata successivamente prima alla zona pastorale 7 e poi alla 4[4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, rivolta a nordovest e sormontata da pinnacoli, è scandita da due paraste e presenta al centro il portale d'ingresso strombato e sopra il rosone; ai lati vi sono due ali minori in corrispondenza delle cappelle e sotto la linea di gronda corre una serie di archetti pensili.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, abbellito da specchiature; la cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla cupoletta.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata voltata a crociera, sulla quale si affacciano le cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene bicrome; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside poligonale.

L'opera di maggior pregio qui conservata è una Madonna col Bambino realizzata probabilmente da Giacomo Bertesi[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 16 marzo 2022.
  2. ^ Pieve di Scandolara Ripa d'Oglio, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 16 marzo 2022.
  3. ^ a b c Storia e monumenti di Scandolara Ripa d'Oglio, su comune.cortedefrati.cr.it. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2022).
  4. ^ a b c Parrocchia di San Michele arcangelo, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 16 marzo 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]