Chiesa di San Giovanni Battista (Barge)

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Chiesa di San Giovanni Battista
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàBarge
Indirizzovia Catacombe, 2 ‒ 12032 Barge (CN)
Coordinate44°43′31.15″N 7°19′28.69″E / 44.725319°N 7.324635°E44.725319; 7.324635
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Giovanni Battista
Diocesi Saluzzo
Consacrazione1772
ArchitettoFrancesco Gallo
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1730

La chiesa di San Giovanni Battista è la parrocchiale di Barge, in provincia di Cuneo e diocesi di Saluzzo; fa parte della zona di Barge e Bagnolo Piemonte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una chiesa a Barge esisteva già intorno all'anno 1000[1]; tale chiesa era in stile romanico e il campanile fu edificato presumibilmente tra i secoli XI e XII da maestranze piemontesi[1].
Nel XV secolo la torre venne sopraelevata e dotata di un orologio che prima apparteneva alla chiesa di San Maurizio di Pinerolo e di nuove campane[1].

Nel XVI secolo l'interno della chiesa fu completamente rifatto in stile gotico piemontese[1]; dalla relazione della visita apostolica compiuta nel 1584 da monsignor Peruzzi s'apprende che la chiesa di Barge aveva il pavimento malmesso e sporco, che non aveva i vetri alle finestre, che i muri non erano ricoperti da calce e che dei diciotto altari contenuti cinque meritavano di essere sconsacrata e dunque demoliti e tre semplicemente riparati[1].
Il 20 agosto 1623, l'arcivescovo di Torino Filiberto Milliet, compiendo la sua visita pastorale presso la chiesa, annotò che era a tre navate, delle quali le laterali erano prive di volte e di pavimento, che vi erano altre mancanze riguardo al fronte battesimale e ad alcuni altari, tra i quali due dovettero essere sconsacrati[1].

Il 16 maggio del 1728 parte della chiesa crollò[1]; l'avvenimento fu causato, come poi rivelò una perizia, dal fatto che le colonne non erano adatte a sostenere un così grande peso[1].
Si decise di riedificare la chiesa ex novo e l'architetto monregalese Francesco Gallo fu incaricato di redigere il disegno del nuovo edificio[1][2].
La prima pietra dell'attuale parrocchiale venne posta il 9 luglio 1730[1]; la chiesa fu aperta al culto già nel 1740, ma poté dirsi conclusa in ogni sua parte solo nel 1760[1] e il 4 ottobre 1772 venne impartita la consacrazione dall'arcivescovo di Torino Francesco Luserna Rorengo di Rorà[1].
Nel 1987 la chiesa fu dotata dell'impianto di riscaldamento e nel 1998 il tetto subì un sostanziale rifacimento[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata, in mattone faccia a vista, è divisa in due registri, entrambi caratterizzati da lesene[1][2]; presenta al di sopra del portale una nicchia ospitante una statua il cui soggetto è San Giovanni Battista e realizzata all'inizio del XX secolo[1][2].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è ad un'unica navata sulla quale s'aprono sei cappelle laterali[1][2]; l'aula termina con il presbiterio rialzato di due gradini e a sua volta chiuso dall'abside semicircolare[1].
Opere di pregio conservate all'interno sono la pala avente come soggetto il Battesimo di Cristo, realizzata da un pittore ignoto del XVIII secolo[2], e l'organo, costruito tra il 1740 e il 1744 e restaurato dal regio organaro Giovanni Battista Concone tra il 1778 e il 1779[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q Chiesa di San Giovanni Battista <Barge>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato l'11 luglio 2020.
  2. ^ a b c d e f Chiesa di San Giovanni Battista, su aicabarge.com. URL consultato l'11 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]