Chiesa di San Fedele (Terre di Pedemonte)

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Chiesa di San Fedele
Chiesa di San Fedele con campanile, casa parrocchiale e cimitero.
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàVerscio (Terre di Pedemonte)
IndirizzoSagròo Don G.A. Leoni 2 / Strècia Don A. Robertini 1–3, 6653 Verscio
Coordinate46°11′03.8″N 8°43′54.8″E / 46.18439°N 8.73189°E46.18439; 8.73189
Religionecattolica
TitolareFedele di Como
Diocesi Lugano
Consacrazione1214
ArchitettoFrancesco Antonio Bettetini
Stile architettonicoromanico, tardo barocco
Completamento1748

La chiesa parrocchiale di San Fedele[1] è un edificio religioso che si trova a Verscio, frazione di Terre di Pedemonte in Canton Ticino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La struttura venne eretta nel XVIII secolo sulle basi di un preesistente edificio in stile romanico di epoca medievale, consacrato nel 1214. Il campanile è del 1720. Il coro fu affrescato da Antonio da Tradate.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa ha una pianta di tipo ottagonale allungata. Il coro risale alla costruzione precedente ed è coperto da una volta a crociera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La chiesa di San Fedele - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 283-284.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 125, 197, 566, 579-581.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969, 235-237.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 197-198.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 211, 212, 213.

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