Chiesa dell'Immacolata di Lourdes

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Chiesa dell'Immacolata di Lourdes
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàCastello di Fiemme (Castello-Molina di Fiemme)
Coordinate46°16′42.3″N 11°26′01.6″E / 46.278417°N 11.433778°E46.278417; 11.433778
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria Immacolata
Arcidiocesi Trento

La chiesa dell'Immacolata di Lourdes è una chiesa sussidiaria a Castello di Fiemme, sede comunale di Castello-Molina di Fiemme. Potrebbe risalire al XIII secolo.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Interno della chiesa

Un'antica cappella a Castello esisteva sin dal 1216, e era stata costruita accanto alla fortezza dei conti Enn-Caldiff. La prima struttura religiosa potrebbe essere stata in seguito ampliata e dedicata alla fine del XIX secolo all'Immacolata di Lourdes, mutandone la dedicazione dalla originale a san Giorgio. Alcune fonti retrodatano tale fondazione al XIV secolo o anche al successivo.[1][2]

Certamente attorno alla metà del XV secolo venne iniziato un ciclo di decorazioni ad affreschi (rimane l'immagine di San Cristoforo su una fiancata) attribuito alla scuola di Leonardo da Bressanone e ad altri artisti di ambienti tirolesi.[1]

Nella terza decade del XVII secolo la chiesa fu oggetto di interventi di consolidamento del suo sagrato e, sul retro, venne costruito il camposanto.[1]

Ottenne dignità curiaziale nel 1639 e circa un anno dopo sulla parete nord della sala venne eretta la cappella dedicata alla Madonna del Rosario.[1]

Tra il 1750 e il 1850 venne ampliata con un prolungamento della navata e la facciata venne per questo motivo modificata con la ricostruzione del suo portico, inoltre il dosso di Santa Lucia, sul quale sorge la chiesa, venne unito al paese con una nuova strada. Subito dopo venne ricostruito anche il camposanto.[1]

A partire dal 1856 la chiesa perse la sua antica dedicazione a San Giorgio, che venne attribuita alla nuova parrocchiale sorta a fianco e seguirono anni di abbandono. Nel 1882 parte della chiesa venne demolita per dare maggior spazio all'edificio nuovo, e così sparirono la cappella di Santa Lucia, la cantoria e il portico. La torre campanaria venne demolita tra il 1895 e il 1906, anche perché ormai versava in stato di grave degrado, e venne eretto il campanile della chiesa più recente.[1][2]

All'inizio del XX secolo la chiesa, ormai ridotta anche nelle sue dimensioni, venne utilizzata anche come magazzino. Una parte della navata fu destinata a deposito dell'archivio del comune. Nel 1905 si decise di restituire la chiesa, almeno in parte, alle sue originali funzioni e venne realizzato un piano di interventi per ristrutturarla. La dedicazione, in quell'occasione, divenne alla Madonna di Lourdes e nella navata presso l'altar maggiore fu riprodotta la sacra grotta. La parte più importante del lavoro fu conclusa nel 1908.[1]

Subito dopo venne decorata la parte presbiteriale e, dopo la conclusione del primo conflitto mondiale, sul sagrato della chiesa venne eretto un monumento alla memoria dei caduti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i BeWeB.
  2. ^ a b c Madonna Immacolata di Lourdes a Castello, su upsantamariadelcammino.diocesitn.it.

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