Cesare Baroni Urbani

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Cesare Baroni Urbani nel suo studio privato a Sirolo

Cesare Baroni Urbani (1942[1]) è un entomologo italiano specializzato nello studio delle formiche.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato in biologia presso l'università di Siena[2]. Dopo gli studi, ha lavorato come conservatore al Museo di scienze naturali di Basilea ed è stato nominato lettore di entomologia e quindi docente di zoologia all'università di Basilea; in seguito ha insegnato all'università di Losanna, ritornando quindi come professore all'Istituto per la Protezione della Natura e del Paesaggio dell'università di Basilea[2].

Ha partecipato a diverse spedizioni scientifiche, molte promosse da lui stesso, in vari paesi, ed è stato autore di oltre 140 pubblicazioni[2]. Tra i suoi lavori sulle formiche più noti sono The internal phylogeny of ants (con Barry Bolton e Philip S. Ward)[3] e Origin of ant soldiers (con Luc Passera)[4], e le monografie sulla sistematica delle formiche come quella della tribù dei Dacetini (1994, ampliata poi nel 2007), quella sul genere Cephalotes e quella sul genere Proceratium (tutte in collaborazione con Maria Lourdes de Andrade). La sua ricerca più citata è però una pubblicazione di statistica, Similarity of binary data, in collaborazione con Mauro Buser.

Dopo la pensione, Cesare Baroni Urbani si è trasferito a Sirolo (di cui la sua famiglia era originaria)[2]; è sposato con Maria Lourdes de Andrade[5].

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Nel tempo libero, Baroni Urbani ha raccolto etichette di vini; la sua collezione, che con circa 282 000 esemplari è la più grande al mondo, nell'ottobre 2012 è stata donata al comune di Barolo, andando a costituire il Fondo Cesare Baroni Urbani presso il locale museo del vino[5][6][7]. Assieme alla moglie, ha anche scritto alcuni volumi di storia locale, fra cui 1600-2000 Quattro secoli di sirolesi[8] e Criminalità e giustizia nelle magistrature anconetane dalla fine dell'antico regime all'unità d'Italia[9].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Baroni Urbani è membro onorario dell'AISASP (Associazione Italiana per lo Studio degli Artropodi Sociali e Presociali), sezione italiana della IUSSI (International Union for the Study of Social Insects), eletto nel congresso di Perugia del 1987.

Diversi taxa sono stati descritti in onore di Cesare Baroni Urbani: un genere, Baroniurbania Pagliano & Scaramozzino, 1989 (Formicidae), e le seguenti specie:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Baroni Urbani, Cesare, su VIAF. URL consultato il 17 maggio 2020.
  2. ^ a b c d Dettagli sull'autore Baroni Urbani Cesare, su Minerva Edizioni. URL consultato il 17 maggio 2020.
  3. ^ Cesare Baroni Urbani, Barry Bolton, Philip S. Ward, The internal phylogeny of ants (Hymenoptera: Formicidae), in Systematic Entomology, n. 17, ottobre 1992.
  4. ^ Cesare Baroni Urbani, Luc Passera, Origin of ant soldiers (PDF), in Nature, vol. 383, 19 settembre 1996.
  5. ^ a b La più ricca collezione internazionale di etichette, su Wine Labels Collection. URL consultato il 19 maggio 2020.
  6. ^ Roberto Fiori, Il vino al museo è una questione di etichette, su La Stampa, 11 giugno 2016. URL consultato il 19 maggio 2020.
  7. ^ Tiziano Gaia, Andar per etichette, su Slowine, 10 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2020.
  8. ^ 1600-2000 Quattro secoli di sirolesi [collegamento interrotto], su Parco del Conero News, 6 giugno 2017. URL consultato il 19 maggio 2020.
  9. ^ Criminalità e giustizia nelle magistrature anconetane dalla fine dell'antico regime all'unità d'Italia, su Archivio di Stato di Ancona. URL consultato il 19 maggio 2020.
Controllo di autoritàVIAF (EN303688631 · ISNI (EN0000 0001 1601 9695 · LCCN (ENn88620808 · GND (DE1157432514 · WorldCat Identities (ENlccn-n88620808