Centracanthidae

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Centracanthidae
Spicara smaris
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Percoidei
Famiglia Centracanthidae
Sinonimi

Maenidae

Giovane di Centracanthus cirrus
Centracanthus cirrus adulto
Femmina di Spicara maena
Maschio di Spicara maena in abito nuziale

Centracanthidae (conosciuti in italiano come mennole o zerri) è una famiglia di pesci ossei marini dell'ordine Perciformes.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Sono tipici dell'Oceano Atlantico orientale e sono particolarmente comuni nelle acque sudafricane e nel mar Mediterraneo dove sono presenti 3 o 4 specie.

Sono tipicamente costieri anche se il Centracanthus cirrus si può incontrare ad una certa profondità.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sono complessivamente simili agli sparidi ma se ne differenziano facilmente a causa della bocca protrattile che si allunga a tubo in maniera evidentissima. Il corpo è ovale con scaglie piccole. La pinna dorsale, similmente agli sparidi, è divisa in una porzione anteriore spinosa ed una posteriore molle, ed è piuttosto lunga. In Centracanthus cirrus la pinna dorsale ha una profonda incisione tra la parte anteriore e quella posteriore. La pinna caudale è più o meno forcuta. L'opercolo branchiale non ha spine.

La colorazione è rossastra in Centracanthus cirrus e grigio-azzurra in Spicara, in quest'ultimo genere, nei maschi in livrea nuziale, può avere toni blu elettrico.

Le dimensioni sono piccole, di solito non superiori a poche decine di centimetri.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Sono pesci demersali gregari che formano banchi talvolta molto estesi.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si cibano di piccoli invertebrati sia planctonici che bentonici come i copepodi. Catturano le prede risucchiandole grazie alla rapida estensione dell'apparato boccale.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Molte specie effettuano spostamenti locali (ma non vere e proprie migrazioni) in occasione della riproduzione, quando si formsno vasti raggruppamenti di individui. Le uova sono deposte in acqua libera ed hanno una goccia oleosa ma cadono verso il fondo. Gli avannotti sono pelagici.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Sia i pescatori sportivi che quelli professionisti ne catturano talvolta grandi quantitativi ma le carni di questi pesci sono liscose e poco apprezzate. Vengono spesso consumati in carpione.

Generi[modifica | modifica wikitesto]

Specie mediterranee[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975
  • Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, 1991 ISBN 8842510033

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