Cattedrale di Notre-Dame (Bangui)

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Cattedrale di Notre-Dame
Cathédrale Notre-Dame de l’Immaculée Conception
StatoBandiera della Rep. Centrafricana Rep. Centrafricana
LocalitàBangui
Coordinate4°22′12″N 18°34′40.8″E / 4.37°N 18.578°E4.37; 18.578
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria
Arcidiocesi Bangui
Consacrazione1937
Inizio costruzione1934
Completamento1937

La cattedrale di Nostra Signora (in francese: Cathédrale Notre-Dame) è il principale luogo di culto cattolico della città di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana.[1]

La cattedrale è costruita in mattoni rossi, materiale utilizzato comunemente durante il periodo coloniale francese, e dista 2 km dallo stadio della capitale.[2]

Attacco del maggio 2014[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 maggio 2014, mentre ospitava migliaia di rifugiati, ha subito l'attacco di musulmani radicali che uccisero 15 persone e ne ferirono altre 30 circa. [3]. Secondo padre Frédéric Nakombo, segretario generale della commissione episcopale per la giustizia e la pace, uomini armati lanciarono delle granate all'interno della chiesa, prima di aprire il fuoco sulla folla, uccidendo fra gli altri il sacerdote Paul Emile Nzalé, di 76 anni[4].

L'apertura della porta santa[modifica | modifica wikitesto]

Durante la visita pastorale in Africa centrale, il 29 novembre 2015 papa Francesco ha aperto il portale della cattedrale di Bangui, divenuta prima porta santa del Giubileo straordinario della misericordia.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cattedrale di Notre-Dame, su GCatholic.org.
  2. ^ (EN) Africa Today, su books.google.com. URL consultato il 25 ottobre 2015.
  3. ^ (FR) Mathilde Dehestru, Centrafrique : l'attaque de Notre-Dame de Fatima à Bangui a fait 15 morts dont un prêtre, su aleteia.org, 29 maggio 2014..
  4. ^ (FR) Centrafrique : Attaque de l’église Notre-Dame de Fatima à Bangui, au moins 11 morts dont le prêtre Paul Emile Nzalé…, su 27avril.com, 29 maggio 2014. URL consultato l'11 gennaio 2021..
  5. ^ it.radiovaticana.va

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