Carl-Uwe Steeb

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Carl-Uwe Steeb
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 180 cm
Peso 75 kg
Tennis
Termine carriera 1996
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 212 - 212
Titoli vinti 3
Miglior ranking 14° (15 gennaio 1990)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 4T (1988)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (1992)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (1989)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 4T (1991)
Altri tornei
 Giochi olimpici QF (1988)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 72 - 79
Titoli vinti 3
Miglior ranking 41° (15 maggio 1989)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (1989)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (1987, 1993)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (1989)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (1989)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (1988
Palmarès
 Coppa Davis
Oro Coppa Davis 1988
Oro Coppa Davis 1989
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Carl-Uwe Steeb (Aalen, 1º settembre 1967) è un ex tennista tedesco.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Divenuto professionista nel 1986, vince la Coppa Davis, come membro della Germania Ovest, per ben tre volte (1988, 1989, 1993). In particolare nel 1988 regala il primo punto alla propria squadra, sconfiggendo in 5 set Mats Wilander, in una finale in cui la Germania supera la Svezia per 4-1.

In carriera vince 3 tornei di singolare, imponendosi a Gstaad, Genova e Mosca.

Il 1989 è sicuramente un anno importante nella carriera del tedesco: difatti raggiunge i quarti a Sydney, Lione, Key Biscayne (dove batte Andre Agassi al primo turno e Jim Courier al terzo), Monte Carlo e Barcellona; giunge quindi in semifinale ad Amburgo e in finale a Tokyo (sconfitto da Aaron Krickstein). Ottiene inoltre le prime affermazioni in carriera sia in singolare a Gstaad che in doppio a Brisbane. Conclude l'anno conquistando la Coppa Davis.

Il 1992 è un altro anno estremamente positivo per Steeb: nonostante non riesca ad aggiudicarsi alcun torneo ottiene prestigiosi piazzamenti quali la finale di Mosca, le semifinali di Adelaide e Roma (dove batte Richard Krajicek e Michael Chang) e i quarti a Bruxelles e a Montecarlo. Raggiunge inoltre gli ottavi di finale agli Open di Francia dove impatta contro Pete Sampras.

Si ritira dalle competizioni nel 1996.

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup (0)
ATP Masters Series (0)
ATP Championships / International Series Gold (0)
ATP Tour (3)
Numero Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 10 luglio 1989 Bandiera della Svizzera Allianz Suisse Open Gstaad, Gstaad Terra rossa Bandiera della Svezia Magnus Gustafsson 6–7, 3–6, 6–2, 6-4, 6-2
2. 17 giugno 1991 Bandiera dell'Italia Hypo Group Tennis International, Genova Terra rossa Bandiera della Spagna Jordi Arrese 6–3, 6–4
3. 6 novembre 1995 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Sintetico Bandiera della Rep. Ceca Daniel Vacek 7–6, 3–6, 7-6

Finali perse (5)[modifica | modifica wikitesto]

Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 22 ottobre 1989 Bandiera del Giappone Tokyo Indoor Carpet Bandiera degli Stati Uniti Aaron Krickstein 2–6, 2–6
2. 14 gennaio 1990 Bandiera dell'Australia Medibank International, Sydney Cemento Bandiera della Francia Yannick Noah 7–5, 3–6, 4–6
3. 18 febbraio 1990 Bandiera del Belgio Brussels Indoor, Bruxelles Carpet Bandiera della Germania Boris Becker 5–7, 2–6, 2–6
4. 15 novembre 1992 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Carpet Bandiera della Svizzera Marc Rosset 2–6, 2–6
5. 17 gennaio 1993 Bandiera dell'Indonesia ATP Jakarta, Giacarta Cemento Bandiera degli Stati Uniti Michael Chang 6–2, 2–6, 1–6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN171301520 · ISNI (EN0000 0001 2040 8140 · GND (DE1012407462 · WorldCat Identities (ENviaf-171301520