Sony Music Entertainment Japan

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Sony Music Entertainment Japan
株式会社ソニー ミュージックエンタテインメント
Logo
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La sede centrale di Chiyoda (Tokyo)
StatoGiappone (bandiera) Giappone
Forma societariaKabushiki-gaisha
Fondazione1968
Sede principaleChiyoda (Tokyo)
GruppoSony
Persone chiave
SettoreMusicale
ProdottiMusica
Fatturato160 miliardi ¥[1] (2014)
Dipendenti1 500 (2014)
Sito webwww.sme.co.jp/

La Sony Music Entertainment (Japan) Inc. (株式会社ソニー・ミュージックエンタテインメント?, Kabushiki gaisha Sonī Myūjikku Entāteinmento, spesso abbreviata SMEJ, SME, Sony Music Japan o semplicemente Sony Music) è una società controllata dal gruppo economico giapponese Sony, e specializzata nell'industria musicale. È una compagnia indipendente dalla sede statunitense Sony Music Entertainment, grazie alla propria forza e influenza nel settore della musica giapponese. Fu fondata sotto il nome di CBS/Sony Records nel marzo del 1968 in seguito a una joint venture tra la Sony e la CBS, prima di cambiare nome in CBS/Sony Group nel 1983 e nel 1991 in quello attuale.

Tra le numerose società controllate dalla SMEJ vi sono, tra le altre, la Aniplex e la Epic Records Japan.

La Sony Music Entertainment Japan venne fondata a Tokyo nel marzo del 1968[2], in seguito a una joint venture tra la Sony Corporation e la CBS, permettendo la distribuzione delle pubblicazioni discografiche di quest'ultima all'interno del territorio giapponese[3]. La compagnia, gestita al 50% da entrambe le società, prese il nome di CBS/Sony Records e il cofondatore della Sony Akio Morita ne divenne presidente[4][5].

Norio Ōga, che faceva già parte dell'amministrazione fin dalla nascita della società, dall'aprile 1970 divenne presidente e amministratore con potere di rappresentanza[6] e, nel 1972, fu nominato presidente del consiglio di amministrazione[7]. Nel 1980 lasciò il posto a Toshio Ozawa[8] e tre anni più tardi la compagnia venne rinominata CBS/Sony Group[2].

Acquisizione della CBS Records da parte della Sony

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Naoki Kitagawa, CEO della Sony Music Japan

Nel gennaio 1988, dopo una trattativa protrattasi per più di un anno, la Sony acquistò il restante 50% del pacchetto azionario appartenente alla CBS Records[9], mentre due mesi più tardi quattro società controllate, CBS/Sony Inc., Epic/Sony Records Inc., CBS/Sony Records Inc. e la Sony Video Software International, furono inglobate alla società madre, che dal 1991 prese il nome di Sony Music Entertainment (Japan) Inc.[2]

Negli anni novanta del XX secolo vi furono diversi cambiamenti nelle sfere societarie della compagnia: Shugo Matsuo venne nominato presidente nel gennaio 1992, andando a rimpiazzare Toshio Ozawa, che a sua volta andò a occupare il ruolo di presidente di amministrazione[10]; nel 1996 Ryōkichi Kunugi divenne il nuovo presidente, mentre Matsuo fu il nuovo chairman[11]. Nel 1997 Shigeo Maruyama venne nominato amministratore delegato, andando a sostituire Kunugi nel ruolo di presidente nel 1998[12].

Dal 2007 l'amministratore delegato della Sony Music Japan è Naoki Kitagawa.

Competitività con la Avex

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La SMEJ è controllata direttamente dalla Sony Corporation ed è quindi indipendente dalla sede statunitense Sony Music Entertainment, grazie alla propria forza e influenza nel settore della musica giapponese[13]. Nel corso della sua storia, tuttavia, ha dovuto contendere più volte il ruolo di compagnia regina nel mercato della musica in Giappone a etichette come la Avex Group[12], della quale la SMEJ possedeva in passato il 5% delle quote[14]. Al termine dell'anno fiscale 1997, per esempio, i ricavi netti della compagnia registrarono un calo del 10% a 103 miliardi di yen, mentre l'utile netto scese del 41% a 7,7 miliardi di yen. La quota di mercato a quel tempo era meno del 18%[15]. Nell'agosto dello stesso anno inoltre, i Dreams Come True, fino a quel momento artisti di punta della SMEJ, firmarono un contratto per un mini-album con l'etichetta rivale statunitense Virgin Records[12][16]. Tutto ciò fu interpretato dai media come una resa della compagnia della Sony nei confronti della Avex[17].

Nel 2012 i suoi ricavi furono di 22 miliardi di yen, equivalenti al 14,3% del mercato, mentre la Avex fatturò circa 25 miliardi di yen, il 15.9% del mercato[18].

Etichette e sotto-etichette

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Tra le etichette di proprietà della Sony Music Entertainment Japan vi sono: EPIC Records Japan Inc., Antinos Records, Ki/oon Records, Ariola Japan Inc., BMG Japan, Inc., Label Gate Co. Ltd., Aniplex Inc., M-On Entertainment Inc., DefSTAR Records, Okeh Records, SACRA MUSIC.

  1. ^ Fonte per i dati, su sme.co.jp. URL consultato il 25 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2014).
  2. ^ a b c (EN) Corporate History, su Sme.co.jp. URL consultato il 25 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2014).
  3. ^ (EN) History, su SonyMusic.co.uk. URL consultato il 25 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2001).
  4. ^ (EN) CBS/Sony Records is Established in First Round of Capital Deregulation, su Sony.net. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  5. ^ (EN) Kimio Kase, Francisco J. Sáez-Martínez e Hernán Riquelme, Transformational CEOs: Leadership and Management Success in Japan, Edward Elgar Publishing, 2005, p. 16, ISBN 1-84542-046-2.
  6. ^ (EN) Chairman of the Board Norio Ohga Retires as Director of Sony Corporation, su Sony.net, 28 gennaio 2003. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  7. ^ (EN) John Nathan, Sony, Houghton Mifflin Harcourt, 2001, pp. 146-147, ISBN 0-618-12694-5.
  8. ^ (EN) The Joy of Creating Something New, su Sony.net. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  9. ^ (EN) The Acquisition of CBS Records and Columbia Pictures, su Sony.net. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  10. ^ (EN) Steve McClure, Sony Music Names Matsuo to Head Label in Japan, in Billboard, 8 febbraio 1992, p. 4.
  11. ^ (EN) Steve McClure, Sony Japan Names Matsuo Chairman, in Billboard, 18 maggio 1996, p. 41. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  12. ^ a b c (EN) Steve McClure, CEO Maruyama Steps Up as New SMEJ President, in Billboard, 28 febbraio 1998, p. 10. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  13. ^ (EN) Sony Japan not part of BMG merger plan-Bertelsmann, in Forbes, Reuters, 15 novembre 2003. URL consultato il 25 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2007).
  14. ^ (EN) Steve McClure, Komuro's Sony Deal Won't Hurt Avex Relations, in Billboard, 28 febbraio 1998, p. 85. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  15. ^ (EN) Steve McClure, SMEJ's Other Announcements, in Billboard, 28 febbraio 1998, p. 85. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  16. ^ (EN) Virgin's Dreams Come True, in Billboard, 30 agosto 1997, p. 3. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  17. ^ (EN) W. David Marx, Kana Nishino: The gyaru's favorite new singer, in CNN, 11 dicembre 2009. URL consultato il 25 ottobre 2014.
  18. ^ (JA) エイベックスが4年ぶり首位奪還 トイズは売上3.5倍増 [Avex riconquista la vetta dopo 4 anni. Toy's Factory +3,5%], in Oricon, 20 luglio 2012. URL consultato il 25 ottobre 2014.

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