C/1919 Q2 Metcalf

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Cometa
C/1919 Q2 (Metcalf)
Stella madreSole
Scoperta22 agosto 1919
ScopritoriJoel Hastings Metcalf
Designazioni
alternative
1919c, 1919 V,
1919 V Metcalf-Borrely
Parametri orbitali
(all'epoca 2422280,5
18 novembre 1919[1])
Semiasse maggiore5 036,7974260535 AU, ua e au
Perielio1,115291 UA
Inclinazione orbitale46,3833°
Eccentricità1,000222
Longitudine del
nodo ascendente
122,0975°
Argom. del perielio185,7533°
Ultimo perielio8 dicembre 1919
Dati osservativi
Magnitudine app.7 (max)
Magnitudine ass.5,1

C/1919 Q2 (Metcalf) è una cometa non periodica scoperta il 22 agosto 1919 da Joel Hastings Metcalf dalla località di Camp Idlewild (South Hero, Vermont), e scoperta indipendentemente da Alphonse Louis Nicolas Borrelly il giorno dopo da Marsiglia: per un certo periodo la cometa fu chiama 1919 c Metcalf-Borrelly[2]. Al momento della sua scoperta la cometa aveva una magnitudine totale di 9,5a, il 22 novembre 1919 arrivò alla 7a[3].

La cometa ha una MOID (al 2011) di 0,102 U.A.[4]: tale fatto ha portato parecchi astronomi ad ipotizzare che questa cometa sia il corpo progenitore di uno sciame meteorico, le Omicron Draconidi[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I dati di C/1919 Q2 dal sito JPL.
  2. ^ (EN) Everett I. Yowell, Comet c 1919 (Metcalf), Popular Astronomy, vol. 27, pag. 546-548, 1919
  3. ^ (EN) George Van Biesbroeck, Observations of comets, Astronomical Journal, vol. 33, n. 780, pag. 99-102, novembre 1920
  4. ^ (EN) The computer program for calculation of theoretical meteor-shower radiant
  5. ^ (EN) Observations of a very bright fireball and its likely link with comet C/1919 Q2 Metcalf

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antoni Przybylski, Original Orbit of Comet 1919 V (Metcalf-Borrely), Acta Astronomica, vol. 7, pag. 246, 1957

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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