Brontino

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Brontino o Brontinos (in greco antico: Βροντῖνος?, Brontinus; Crotone, VI secolo a.C. – ...) è stato un filosofo greco antico della scuola pitagorica, amico e discepolo di Pitagora.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alcmeone di Crotone gli dedica le sue opere[1].

Incertezze tra gli autori permangono riguardo a Teano, se fosse «figlia di Brontino crotoniate. Altri dice ch' era moglie di Brontino, ma discepola di Pitagora»[2][3]

Al filosofo crotoniate viene attribuita la scoperta di una "polvere filosofica", probabilmente un medicamento dato che Brontino era conosciuto anche come medico.[4]

Brontino nella tradizione è indicato come uno degli autori che sotto il nome di Orfeo avrebbe scritto poemi mistici. Epigene, vissuto al rempo di Alessandro Magno, riferisce che il filosofo crotoniate avrebbe scritto due opere orfiche con il titolo di Πέπλος (Peplos) e di Τὰ φυσυκά (Tà fisikà)[5]

Siriano di Atene, filosofo neoplatonico del V secolo, riferisce che «Brontinos»[6] sosteneva che la monade, o la causa prima «trascende ogni sorte di ragione e d'essenza in potenza e dignità»[7]. Un tentativo, questo di Siriano, di amalgamare il platonismo con il pitagorismo[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Diogene Laerzio, VIII, 83
  2. ^ Luigi Lechi, Le vite dei filosofi, Tip. Molina, 1842, p.204
  3. ^ «La figlia del medico Brontino, la bella Theano, s' innamorò di Pitagora che aveva allora 60 anni e lo sposò nel 509, a. C» (in Angelo Frascara, Dell'ufficio e della necessità degli studi matematici: Prolusione all'Università popolare di Genova, Stab. tipo-litog. ditta A. Montorfano, 1905, p.25)
  4. ^ «E qui potrei aggiungere altri saggi Crotonesi della medesima Scuola: Brontino profondo filosofo, e destro poeta, cui si attribuisce l'invenzione della polvere nominata filosofica.» (In Nicola Leoni, Della Magna Grecia e delle tre Calabrie, 1844, p.142
  5. ^ Vincenzo Capparelli, La sapienza di Pitagora, Volume 2, CEDAM, Casa editrice dott. A. Milani, 1941, p.213
  6. ^ Syrianos, In Metaph., 166.
  7. ^ Philip Merlan, Monopsychism mysticism metaconsciousness: Problems of the soul in the neoaristotelian and neoplatonic tradition, La Haye, Nijhoff, 1963, p. 8.
  8. ^ Elisabeth Gellert, Jelena O. Krstovic, Classical and Medieval Literature Criticism: Excerpts from Criticism of the Works of World Authors from Classical Antiquity Through the Fourteenth Century, Gale/Cengage Learning, 2001, p. 236
Controllo di autoritàVIAF (EN22527622 · CERL cnp00283704 · GND (DE102383340 · WorldCat Identities (ENviaf-245152138599410981246