Berenice (Egitto)
Berenice città | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Governatorato | Mar Rosso |
Territorio | |
Coordinate | 23°56′33″N 35°29′18.6″E / 23.9425°N 35.4885°E |
Altitudine | 11 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Berenice o Berenice Trogloditica era una città dell'Egitto che si trova sulla costa del Mar Rosso a circa 400 km a sud di Hurghada, presso il confine con il Sudan.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La città fu fondata nel 275 a.C. da Tolomeo II Filadelfo per onorare la madre, Berenice I, appena scomparsa.
Fin dall'antichità, fu importante centro commerciale per l'importazione di merci pregiate tra cui oro ed avorio, oltre che di elefanti[1].
Fu importante porto per i commerci con India ed estremo Oriente anche al tempo dell'Impero romano. Qui terminava l'importante arteria stradale della Via Hadriana, che da Antinoopolis sul Nilo raggiungeva la costa del Mar Rosso.
Geografia umana[modifica | modifica wikitesto]
La città oggi è visitata da molti turisti attratti dalla barriera corallina.
È possibile raggiungere Berenice in pullman atterrando all'aeroporto di Marsa Alam. Come quest'ultima, Berenice è isolata dal resto del mondo essendo circondata dal deserto, che si spinge fino al Mar Rosso. Ad oggi poco conosciuta, è destinata a diventare una delle città più importanti per turismo dell'Egitto; il vicino confine con il Sudan lascia intendere che questa sia l'ultima frontiera del turismo egiziano.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Progetto Berenike, su archbase.com.