Atlas Genius

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Atlas Genius
La band in concerto nel 2013
Paese d'origineBandiera dell'Australia Australia
GenereRock alternativo[1]
Indietronica[1]
Synth pop[2]
Periodo di attività musicale2009 – in attività
EtichettaWarner Bros. Records
Album pubblicati3
Studio3 (2 + 1 remix)
Sito ufficiale

Gli Atlas Genius sono un gruppo musicale australiano formatosi nel 2009 ad Adelaide[1].

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

La band viene formata dai fratelli australiani Keith William Hamilton (voce e chitarra), Steven Roger (basso) e Michael Douglas (batteria) Jeffery, e si completa con il loro amico britannico Darren Sell (tastiera).[3] Tra le loro influenze spiccano Beck, The Police, Death Cab for Cutie,[3] The Beatles e Phoenix.[4]

Gli Atlas Genius in concerto ad Austin nell'aprile 2013

Dopo essersi guadagnati il necessario per aprire un proprio studio di registrazione suonando cover nei locali di Adelaide,[2] registrano e pubblicano indipendentemente, nel maggio 2011, il loro singolo di debutto Trojans, che riscuote un inaspettato successo di vendite (oltre 45.000 di download) e garantisce al gruppo un discreto numero di offerte di contratto da parte di varie etichette discografiche[1]. Firmano con la Warner Bros. Records, per la quale registrano il loro EP di debutto Through the Glass, pubblicato nel giugno 2012.[1]. Proprio in questo periodo Steven decide di abbandonare il progetto[1] Il 3 febbraio 2013 viene pubblicato il loro primo album in studio, When It Was Now, che anche grazie al successo dei singoli Trojans (certificato disco d'oro negli Stati Uniti[5] e If So ottiene un discreto successo negli Stati Uniti e raggiunge la 34ª posizione della Billboard 200.[6]

Dopo aver passato l'intero 2013 in concerto e la pubblicazione, a fine anno, dell'album di remix So Electric: When It Was Now (The Remixes),[7] dall'inizio del 2014 la band comincia a lavorare al suo secondo album in studio[8], tra la loro città di origine in Australia e Los Angeles[9]. Inanimate Objects, questo il titolo dell'album, viene pubblicato il 28 agosto 2015[10], anticipato dai singoli Molecules, Stockholm, Friends with Enemies e A Perfect End[9].

Il 27 luglio 2017, dopo due anni di intensa attività dal vivo, pubblicano il nuovo singolo 63 Days. Un altro singolo, Can't Be Alone Tonight, viene pubblicato il 18 gennaio 2019.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Steven Jeffery – basso (2009-2012)
  • Darren Sell – tastiera, voce secondaria (2009-2013)

Turnisti[modifica | modifica wikitesto]

  • Joey Ariemma – chitarra ritmica, tastiera, cori (2018-presente)
  • Daniel Curcio – basso, cori (2017-presente)
  • Steven Jeffery – sintetizzatore (2016-presente)
  • Josh Rheault – chitarra ritmica, tastiera, cori (2017)
  • Blake Straus – chitarra ritmica, tastiera, cori (2016)
  • Dave Green – chitarra ritmica, tastiera, cori (2016)
  • Matt Fazzi – chitarra ritmica, tastiera, cori (2015-2016)
  • Alex Marans – basso, tastiera, cori (2015-2016)
  • Kevin McPherson – basso, tastiera, cori (2012-2014)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia degli Atlas Genius.

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Album remix[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Atlas Genius, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 18 luglio 2015.
  2. ^ a b (EN) Up From Down Under: Atlas Genius Frontman Reflects on the Aussie Synth-Pop Band's Rapid Rise, su clevescene.com, 25 settembre 2013. URL consultato il 9 agosto 2015.
  3. ^ a b (EN) Aussies coming in hot with Atlas Genius, su alligator.org, 1º agosto 2013. URL consultato il 18 luglio 2015.
  4. ^ (EN) Small interview with Atlas Genius, su themusicbeam.com, 7 luglio 2011. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2013).
  5. ^ (EN) atlas genius – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 18 luglio 2015.
  6. ^ (EN) Atlas Genius - Chart history, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2017).
  7. ^ (EN) We are excited to announce our Remix Album will be..., su atlasgenius.com, 4 dicembre 2013. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  8. ^ (EN) We Could Do It Ourselves: An Interview With Atlas Genius, su rvamag.com, 4 giugno 2013. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  9. ^ a b (EN) Atlas Genius Debuts New Single 'Molecules', su emusician.com, 24 giugno 2015. URL consultato il 18 luglio 2015.
  10. ^ (EN) Without further adieu..., su atlasgenius.com, 22 giugno 2015. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN296704431 · ISNI (EN0000 0004 6999 0284 · LCCN (ENno2013022642 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013022642
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