Astragalus parnassi calabricus

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Astragalo di Calabria
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Fabidi
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Tribù Galegeae
Genere Astragalus
Specie A. parnassi
Sottospecie A. parnassi calabricus
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Genere Astragalus
Specie A. parnassi
Sottospecie A. parnassi calabricus
Nomenclatura trinomiale
Astragalus parnassi calabricus
(Fisch.) Maassoumi
Sinonimi

Astracantha parnassi subsp. calabricus
(Fisch.) Podlech
Astragalus calabrus
(Ten.) Fiori
Astragalus calabricus
Fischer
Astragalus siculus var. calabrus
Ten.

L'astragalo di Calabria (Astragalus parnassi supsp. calabricus (Fisch.) Maassoumi) è un piccolo arbusto, annuale, appartenente alla famiglia delle Fabacee (sottofamiglia Faboideae).[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta endemica dei monti della Sila (Calabria).
Vive nei boschi di Pinus laricio e Castanea sativa tra gli 800 e 1600 s.l.m..

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La forma biologica è del tipo emicriptofita reptante (H rept) : quindi sono piante perenni che si propagano per mezzo di gemme poste sul terreno i cui fusti sono striscianti e non molto alti.
Forma piccoli arbusti spinosi dalla tipica forma "a cuscinetto emisferico", alti non più di 40 centimetri.[2]

Fiorisce tra giugno e luglio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Astragalus parnassi supsp. calabricus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 30 aprile 2023.
  2. ^ Salari G., Filibeck G, Parco nazionale della Sila, CTS, 2009. URL consultato il 18 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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