Arcidiocesi di Benin City

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Arcidiocesi di Benin City
Archidioecesis Urbis Beninensis
Chiesa latina
Diocesi suffraganee
Auchi, Bomadi, Issele-Uku, Uromi, Warri
 
Arcivescovo metropolitaAugustine Obiora Akubeze
Arcivescovi emeritiPatrick Ebosele Ekpu,
Richard Anthony Burke, S.P.S.
Presbiteri156, di cui 118 secolari e 38 regolari
974 battezzati per presbitero
Religiosi70 uomini, 122 donne
 
Abitanti1.954.470
Battezzati151.950 (7,8% del totale)
StatoNigeria
Superficie10.863 km²
Parrocchie84 (3 vicariati)
 
Erezione2 maggio 1884
Ritoromano
CattedraleSanta Croce
IndirizzoP.O. Box 35, 30 Airport Rd., Benin City, Edo State, Nigeria
Sito webcatholicarchdioceseofbenin.org
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Nigeria

L'arcidiocesi di Benin City (in latino: Archidioecesis Urbis Beninensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Nigeria. Nel 2020 contava 151.950 battezzati su 1.954.470 abitanti. È retta dall'arcivescovo Augustine Obiora Akubeze.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende parte dello stato nigeriano di Edo.

Sede arcivescovile è la città di Benin City, dove si trova la cattedrale della Santa Croce.

Il territorio si estende su 10.863 km² ed è suddiviso in 84 parrocchie, raggruppate in 3 decanati: Benin City, Abudu e Iguobazuwa.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Benin City, istituita nel 1994, comprende 4 suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica del Niger superiore fu eretta il 2 maggio 1884, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico delle Due Guinee (oggi arcidiocesi di Libreville).

Il 24 agosto 1911 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica della Nigeria orientale (oggi arcidiocesi di Kaduna) e contestualmente cambiò il proprio nome in prefettura apostolica della Nigeria occidentale.[1]

Il 24 agosto 1918 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Summa afficimur laetitia di papa Benedetto XV.

Il 18 luglio 1929 cedette la parte settentrionale del proprio territorio alla prefettura apostolica della Nigeria orientale, che contestualmente assunse il nome di prefettura apostolica della Nigeria settentrionale.

Il 12 gennaio 1943 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Ondo-Ilorin (oggi diocesi di Ondo) e contemporaneamente cambiò nuovamente nome in favore di vicariato apostolico di Asaba-Benin in forza del decreto Cum Eminentissimi della Congregazione di Propaganda Fide.

Il 18 aprile 1950 per effetto della bolla Laeto accepimus di papa Pio XII il vicariato apostolico fu elevato a diocesi e assunse il nome di diocesi di Benin City.

Il 21 febbraio 1955, il 10 marzo 1964 e il 5 luglio 1973 cedette ulteriori porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prefettura apostolica di Kabba (oggi diocesi di Lokoja) e delle diocesi di Warri e Issele-Uku.

Il 26 marzo 1994 è stata ancora elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Multis nominibus di papa Giovanni Paolo II.

Il 4 dicembre 2002 e il 14 dicembre 2005 ha ceduto altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Auchi e di Uromi.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2020 su una popolazione di 1.954.470 persone contava 151.950 battezzati, corrispondenti al 7,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1958 99.253 1.392.116 7,1 53 7 46 1.872 18 17
1970 140.954 1.450.000 9,7 58 20 38 2.430 42 33 8
1980 110.101 1.100.000 10,0 33 21 12 3.336 16 52 18
1990 198.017 1.853.000 10,7 58 38 20 3.414 36 76 34
1999 389.509 2.521.291 15,4 110 84 26 3.540 41 96 40
2000 391.009 2.708.980 14,4 108 86 22 3.620 37 96 43
2001 392.540 2.710.511 14,5 114 90 24 3.443 57 96 43
2002 934.071 2.712.042 34,4 121 98 23 7.719 34 98 50
2003 330.591 2.340.401 14,1 104 83 21 3.178 28 55 31
2004 343.800 2.882.410 11,9 108 84 24 3.183 36 58 33
2005 241.755 2.094.526 11,5 50 35 15 4.835 44 21
2006 363.000 3.043.000 11,9 90 62 28 4.033 77 77 54
2012 128.750 1.856.761 6,9 104 81 23 1.237 55 73 62
2015 138.900 1.888.973 7,4 130 96 34 1.068 66 86 73
2018 148.900 1.930.473 7,7 139 103 36 1.071 68 100 78
2020 151.950 1.954.470 7,8 156 118 38 974 70 122 84

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Decreto Quo felicius, in «Le Canoniste contemporain» 1911, p. 670.
  2. ^ Dal 31 maggio 2010 al 28 aprile 2011 fu amministratore apostolico Anthony Okonkwo Gbuji, vescovo emerito di Enugu.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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