Agenzia spaziale polacca

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Polska Agencja Kosmiczna
Stemma del POLSA
StatoBandiera della Polonia Polonia
TipoAgenzia governativa
Istituito26 settembre 2014
AmministratoreGrzegorz Wrochna
Bilancio42,7 milioni di PLN (2021)
SedeDanzica
Sito webpolsa.gov.pl/ e polsa.gov.pl/en/

L'Agenzia spaziale polacca (in lingua originale Polska Agencja Kosmiczna, abbreviato in PAK), spesso indicata con l'acronimo inglese POLSA (sigla di Polish Space Agency), è un'agenzia governativa polacca incaricata di realizzare i programmi spaziali civili e militari del Paese. È stata fondata nel 2014 e la sua sede principale è ubicata a Danzica.

Organizzazione e compiti[modifica | modifica wikitesto]

L'Agenzia spaziale polacca è diretta da un presidente assistito da due vicepresidenti, di cui uno è responsabile per il settore scientifico e l'altro per il settore militare.

Oltre alla sede principale di Danzica, l'Agenzia ha due sedi staccate, una a Varsavia (responsabile per il nord della Polonia) e l'altra a Rzeszów (responsabile per il sud del Paese).

L'Agenzia ha il compito di promuovere azioni per incrementare l'uso dei sistemi satellitari e accelerare lo sviluppo delle tecnologie spaziali a beneficio dell'amministrazione nazionale, della ricerca scientifica, dell'economia e della difesa nazionali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'Agenzia è stata istituita dalla legge del 26 settembre 2014 e ha cominciato ad operare pienamente alla fine del 2015.[1] Nel novembre 2014 il professor Marek Banaszkiewicz, che in precedenza era stato direttore del Centro di ricerca spaziale dell'Accademia polacca delle scienze, è stato nominato presidente dell'Agenzia spaziale polacca.[2] Marek Moszyński, professore presso la Facoltà di Elettronica, Telecomunicazioni e Informatica del Politecnico di Danzica, è diventato vicepresidente del Dipartimento dell'Agenzia per la Scienza, mentre il generale Lech Majewski è diventato vicepresidente del Dipartimento dell'Agenzia per la Difesa.

In seguito al cambiamento della maggioranza parlamentare causato dalle elezioni dell'autunno del 2015, Banaszkiewicz è stato licenziato dal primo ministro Beata Szydło il 7 ottobre 2016, anche se il suo mandato sarebbe dovuto durare cinque anni. Gli è subentrato provvisoriamente il colonnello Piotr Suszyński, all'epoca vicepresidente dell'Agenzia spaziale per il settore Difesa. Il 13 marzo 2018 il fisico Grzegorz Brona è stato nominato nuovo presidente,[3] ma ha rassegnato le dimissioni nel marzo 2019 ed è stato sostituito dall'economista Michał Szaniawski. Nel febbraio 2021 è stato nominato nuovo presidente il fisico Grzegorz Wrochna.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) International Astronautical Federation, IAF : Polish Space Agency (POLSA), su www.iafastro.org. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  2. ^ (PL) Marek Banaszkiewicz will lead POLSA, su kosmonauta.net, 8 febbraio 2024. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  3. ^ (PL) Grzegorz Brona appointed as the new director of the Polish Space Agency, su kosmonauta.net, 8 febbraio 2024. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  4. ^ (EN) People - POLSA - Polska Agencja Kosmiczna, su polsa.gov.pl, 18 novembre 2021. URL consultato il 10 febbraio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) POLSA sito ufficiale
Controllo di autoritàVIAF (EN41152380033401760094 · GND (DE1081263687 · WorldCat Identities (ENviaf-41152380033401760094