Achille Sergardi

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Disambiguazione – Se stai cercando il vescovo, vedi Achille Sergardi (vescovo).
Achille Sergardi
NascitaSiena, 10 agosto 1604
Morte1671
ReligioneCristiana Cattolica Romana
Dati militari
Paese servitoGranducato di Toscana
Forza armataMarina
GradoAmmiraglio-Generale del Mare
GuerreGuerra di Candia
DecorazioniOrdine dei cavalieri di Santo Stefano
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Achille Sergardi (Siena, 10 agosto 16041671) è stato un ammiraglio italiano, ufficiale della flotta del Granduca di Toscana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Sergardi

Di famiglia patrizia senese, figlio di Giulio Sergardi e di Augusta Allegretti (e fratello di Alessandro, Vescovo di Montalcino), il 7 Aprile 1621 entra nell'Ordine dei cavalieri di Santo Stefano, militando agli ordini degli Ammiragli Jacopo Inghirami, Giulio Barbolani da Montauto e Lodovico da Verrazzano.

Nel 1647, Ferdinando II de' Medici, quinto Granduca di Toscana, lo nomina XVI Ammiraglio comandante la flotta stefaniana e successivamente nel 1652, Generale del Mare.

Serve in prevalenza, unitamente alla squadra pontificia, dell’Ordine di Malta e della Repubblica di Venezia, nella guerra di Candia contro i Turchi.

Si scontra con due noti corsari, il Bruciacristiani e Mustafà di Tunisi. Fa prigioniero il primo presso Porto Vecchio ed il secondo, catturato all’arrembaggio, nei pressi di Palmarola, sulla sua galeotta, viene impiccato sul pennone della stessa. Pone in salvo due galee genovesi, intercettate dalla Squadra di Algeri (cinque galee) nei pressi di Ustica, che fuggono prima di esser riuscite ad impadronirsene (ricevendo speciali ringraziamenti dal Serenissimo Senato di Genova).

Fu il terzo Governatore[1], del Casino de' Nobili di Siena e l'11 Agosto 1659, a nome dello stesso, propose di far correre il Palio a Siena, che effettivamente ebbe luogo, il 16 Agosto successivo[2].

Viene nominato Balì di Gubbio e Governatore della Fortezza da Basso di Firenze.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze toscane[modifica | modifica wikitesto]

Balì dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ it.wikipedia.org, https://it.wikipedia.org/wiki/File:I_Governatori_ed_i_Presidenti_del_Circolo_degli_Uniti_dalla_fondazione_nel_350%C2%BA_anniversario_MMVII.jpg. URL consultato il 18 Aprile 2024.
  2. ^ Palio 16 Agosto 1659, su ilpalio.org. URL consultato il 17 Aprile 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]