374 Burgundia

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Burgundia
(374 Burgundia)
Scoperta18 settembre 1893
ScopritoreAuguste Honoré Charlois
ClassificazioneFascia principale
Classe spettraleS
Designazioni
alternative
1893 AK
Parametri orbitali
(all'epoca K074A)
Semiasse maggiore2,7792847 UA
Inclinazione
sull'eclittica
8,98660°
Eccentricità0,0798791
Longitudine del
nodo ascendente
219,23253°
Argom. del perielio27,84614°
Anomalia media289,40194°
Par. Tisserand (TJ)3,312 (calcolato)
Dati fisici
Diametro medio44,67 km
Periodo di rotazione6,972 ore
Albedo0,3014
Dati osservativi
Magnitudine ass.8,67

374 Burgundia è un asteroide della fascia principale del diametro medio di circa 44,67 km. Scoperto nel 1893, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,7792847 UA e da un'eccentricità di 0,0798791, inclinata di 8,98660° rispetto all'eclittica.

Il suo nome è dedicato all'omonimo regno, ducato e regione francese, l'attuale Borgogna.[1]

Fino al 2002 era considerato un componente della famiglia di asteroidi Cerere; in seguito è stato riconosciuto, insieme allo stesso Cerere, come un "intruso" all'interno della famiglia (rinominata in famiglia Gefion), con la quale condivide i parametri orbitali ma non l'origine.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schmadel, pag. 46.
  2. ^ A. Cellino et al., Spectroscopic Properties of Asteroid Families (PDF), in Asteroids III, 2002, pp. 633-643. URL consultato il 18 aprile 2016. (Tabella a 636, in particolare)
  3. ^ Identificato dall'analisi delle tabelle di dati raccolti durante la seconda fase dello Small Main-belt Asteroid Spectroscopic Survey(SMASSII):
    S.J. Bus, Binzel, R.P., Phase II of the Small Main-Belt Asteroid Spectroscopic Survey: The Observations, in Icarus, vol. 158, luglio 2002, pp. 106-145, DOI:10.1006/icar.2002.6857. URL consultato il 18 aprile 2016.
    S.J. Bus, Binzel, R.P., Phase II of the Small Main-Belt Asteroid Spectroscopic Survey: A Feature-Based Taxonomy, in Icarus, vol. 158, luglio 2002, pp. 146-177, DOI:10.1006/icar.2002.6856. URL consultato il 18 aprile 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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