11 Downing Street

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
11 Downing Street
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
LocalitàLondra
Indirizzo11 Downing Street
Coordinate51°30′12.2″N 0°07′40.2″W / 51.503389°N 0.127833°W51.503389; -0.127833
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1684
Ricostruzione1963-64
Stilearchitettura georgiana
Realizzazione
ArchitettoChristopher Wren

11 Downing Street a Londra, conosciuto anche colloquialmente nel Regno Unito come Numero 11, è la residenza ufficiale del Cancelliere dello Scacchiere (che tradizionalmente ha anche il titolo di Secondo Lord del Tesoro). La residenza, in Downing Street a Londra, fu costruita accanto alla residenza ufficiale del Primo Ministro al numero 10 nel 1682.

Il primo cancelliere a viverci fu Henry Petty-Fitzmaurice nel 1806, ma il numero 11 non divenne la residenza ufficiale del cancelliere fino al 1828.[1]

Dal 1997 in poi, i primi ministri Tony Blair, Gordon Brown, David Cameron, Theresa May e Boris Johnson[2] hanno scelto di risiedere per tutto o parte del loro mandato nell'appartamento sopra il numero 11, poiché il suo appartamento residenziale è più grande di quello del numero 10. Rishi Sunak ha interrotto quest'abitudine alla fine del 2022 riprendendo la residenza nell'appartamento più piccolo sopra il numero 10 che lui e la sua famiglia avevano precedentemente occupato durante il suo mandato di Cancelliere dello Scacchiere.[3][4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Philip Hammond saluta il Segretario del Tesoro americano Jacob Lew al n. 11 di Downing Street

Il numero 11 fa parte di un palazzo ristrutturato di epoca georgiana in mattoni gialli. L'edificio si affaccia su St. James's Park e sulla Horse Guards Parade ed è composto, da sinistra a destra, dai numeri 12, 11 e 10.[6]

Il numero 11 si trova sul lato sinistro del numero 10, la residenza ufficiale del Primo Ministro (o Primo Lord del Tesoro) sin dall'inizio del XIX secolo. Il numero 12, a sinistra del numero 11, è la ufficialmente la residenza del Segretario Parlamentare al Tesoro e leader dei capogruppo parlamentari, ma ora è utilizzato come ufficio stampa del Primo Ministro.[7]

A seguito dei numerosi rimaneggiamenti interni avvenuti nel corso degli anni, le tre villette a schiera costituiscono internamente un unico complesso; dal numero 11 al numero 10 si può passeggiare, tramite una porta interna di collegamento, senza utilizzare le porte stradali. Anche il Cabinet Office di Whitehall è direttamente collegato a questi ultimi e costituisce un ufficio esecutivo del primo ministro e dei consiglieri privati senior.[8]

La casa a schiera era una delle tante costruite da Sir George Downing tra il 1682 e il 1684. È stata modificata circa nel 1723–35; rifatta circa nel 1766–75 da Kenton Couse, e ha subito modifiche al principio del XIX secolo. Insieme al numero 10, subì un importante intervento di ricostruzione da parte di Raymond Erith, nel 1960-1964.[9] Nonostante la ricostruzione, l'interno conserva una bella scala con gradini a mensola intagliati e tre sottili colonnine tornite per gradino. La raffinata sala da pranzo del 1825–26 è di Sir John Soane.[10]

Occupazione recente[modifica | modifica wikitesto]

Quando Tony Blair divenne Primo Ministro nel 1997, scelse di risiedere al Numero 11, piuttosto che al Numero 10, poiché quest'ultimo ha una zona giorno più ampia: Blair viveva con la moglie e i loro numerosi figli piccoli, mentre Gordon Brown, il Cancelliere dello Scacchiere, era ancora scapolo.[11] Nel 2007, quando Brown divenne Primo Ministro, inizialmente scelse di vivere al Numero 11, ma presto tornò al Numero 10.[12]

In seguito alle elezioni generali del 2010, il Primo Ministro entrante David Cameron ha scelto di risiedere al Numer 11, mentre George Osborne, il nuovo Cencelliere dello Scacchiere, decise di continuare a vivere nella sua residenza a Notting Hill.[13] Ad agosto 2011 Osborne si trasferì al Numero 10.[14]

Più di recente, il Primo Ministro Boris Johnson ha vissuto al numero 11, al posto del suo primo e secondo Cancelliere (rispettivamente Sajid Javid e Rishi Sunak).

Nel marzo 2020, Johnson ha ristrutturato l'appartamento residenziale al numero 11. Un'inchiesta della Commissione elettorale sta indagando sul finanziamento di questa ristrutturazione.[15] Questo è noto alla stampa come lo scandalo Cash-for-Curtains.[16][17][18][19][20][21][22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ gov.uk, https://www.gov.uk/government/history/11-downing-street. URL consultato il 16 October 2014.
  2. ^ The Independent, https://www.independent.co.uk/news/uk/politics/boris-johnson-prime-minister-downing-street-home-sajid-javid-no-10-family-a9025141.html. URL consultato il 31 January 2020.
  3. ^ (EN) Evening Standard, https://www.standard.co.uk/news/politics/rishi-sunak-downing-street-london-chequers-treasury-b1036170.html. URL consultato il 22 marzo 2023.
  4. ^ (EN) https://www.bbc.com/news/uk-63404315.
  5. ^ (EN) Tatler, https://www.tatler.com/article/will-rishi-sunak-be-the-first-pm-to-shun-downing-street. URL consultato il 22 marzo 2023.
  6. ^ british-history.ac.uk, 1931, http://www.british-history.ac.uk/survey-london/vol14/pt3/plate-112. URL consultato il 20 October 2022.
  7. ^ Yorkshire Evening Post, https://www.yorkshireeveningpost.co.uk/news/politics/nine-key-moments-as-leeds-hosts-rishi-sunak-and-liz-truss-conservative-leadership-hustings-3786324.
  8. ^ A. Seldon & J. Meakin (2016) The Cabinet Office, 1916-2016: The Birth of Modern Government, London: Biteback, Chapter 6
  9. ^ The Architect and Building News, 25 dicembre 1963
  10. ^ collections.soane.org, http://collections.soane.org/object-m546. URL consultato il 20 October 2022.
  11. ^ number-10.gov.uk, http://www.number-10.gov.uk/output/Page7410.asp. URL consultato il 29 May 2007.
  12. ^ The Guardian, https://www.theguardian.com/politics/shortcuts/2016/aug/22/who-lives-no-9-downing-street-brexit.
  13. ^ https://www.telegraph.co.uk/news/politics/georgeosborne/7855145/George-Osborne-spurns-Downing-Street-to-remain-a-Notting-Hill-Tory.html.
  14. ^ BBC, https://www.bbc.co.uk/programmes/articles/3LrMh99XJ1Xsh7GtrvH1s8H/10-surprising-facts-about-number-10-downing-street. URL consultato il 31 January 2020.
  15. ^ https://www.bbc.com/news/uk-politics-56915307.
  16. ^ https://www.theweek.co.uk/news/politics/952681/cash-for-curtains-how-will-downing-street-refurb-inquiry-end.
  17. ^ https://www.bloomberg.com/opinion/articles/2021-05-01/cash-for-curtains-boris-johnson-should-have-a-nicely-decorated-home.
  18. ^ https://www.theguardian.com/politics/2021/apr/28/boris-johnson-fury-inquiry-cash-for-curtains-electoral-commission-downing-street.
  19. ^ https://www.businesslive.co.za/bd/opinion/columnists/2021-05-02-desn-masie-could-the-cash-for-curtains-scandal-be-the-uks-nkandla/.
  20. ^ https://theglobalherald.com/news/bojo-cash-for-curtains-scandal-why-lie-and-cover-up-in-order-to-bring-gaudy-gold-wallpaper/.
  21. ^ https://metro.co.uk/2021/04/29/boris-johnson-and-carrie-symonds-may-have-to-hand-emails-to-electoral-commission-14491067/.
  22. ^ https://www.independent.co.uk/news/uk/politics/boris-johnson-flat-standards-commissioner-b1839733.html.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Londra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Londra